Emmett Shear, co-fondatore del sito di streaming video Twitch, assumerà il ruolo di Ceo ad interim in OpenAI. Lo ha dichiarato il co-fondatore e direttore del consiglio di amministrazione di OpenAI Ilya Sutskever, che ha anche ribadito che Sam Altman (nella foto in evidenza)- espulso la settimana scorsa – non tornerà.
Nadella (Microsoft) ‘consiglia’ ad OpenAI di trattare con Altman per il ritorno come Ceo
Altman è stato licenziato dalla startup da 29 mld di dollari da lui co-fondata in quanto, secondo la società, “non era coerentemente sincero con il consiglio”. Non sono però stati forniti dettagli specifici. OpenAI inoltre, in questo ‘cambio di leadership’ ha eliminato anche Greg Brockman come presidente.
Poco dopo questo ‘terremoto’, Bloomberg ha riferito che il precedente Ceo ad interim di OpenAI Mira Murati, chiamata immediatamente a sostituire Altman, “si è attivata per riassumere Altman e Brockman”. Emily Chang di Bloomberg ha scritto che la notizia del licenziamento improvviso ha lasciato “Altman sotto shock”.
Anche Microsoft a quanto pare, che ha investito 13 mld di dollari in OpenAI, si è messa in moto per reintegrare Altman e Brockman, insieme ad altri investitori Thrive Capital, Sequoia Capital e Tiger Global. Ciò non sorprende: subito dopo l’annuncio del licenziamento di Altman, le azioni Microsoft sono scese dell’1,7%, spazzando via quasi 47 mld di dollari in valore di mercato.
Le pressioni di Microsoft potrebbero portare a un’evoluzione dei fatti diversa. Nonostante non abbia un posto nel Cda, Microsoft esercita un enorme potere su OpenAI. Secondo quanto riferito, fino ad ora Microsoft ha fornito solo una frazione del denaro promesso a OpenAI. E il colosso con sede a Redmond fornisce i data center di cloud computing in cui OpenAI addestra ed esegue i suoi modelli.
L’articolo originale è disponibile su Fortune.com