IRENE
ACCARDO

Figlia di due violinisti, Salvatore Accardo, leggenda della classifica mondiale, e Laura Gorna, Irene Accardo ha solo 14 anni ma è già una pianista di grande talento. Ha scelto il pianoforte perché in famiglia “c’erano già troppi violini”. Dall’età di 9 anni studia con Maria Grazia Bellocchio al Conservatorio di Bergamo. Nel 2021 debutta come solista con l’Orchestra da Camera Italiana al teatro Ponchielli di Cremona. Non sono mancate le apparizioni accanto a suo padre per delle occasioni speciali, all’ospedale Sacco e al teatro Manzoni di Milano durante la pandemia.

SILVIA
AVALLONE

​Classe 1984, vive a Bologna, dove si è laureata in Filosofia e specializzata in Lettere. Con ‘Acciaio’, tradotto in 25 lingue e diventato un film, ha vinto numerosi premi, tra i quali il Campiello Opera Prima, ed è stata finalista al premio Strega 2010. Con ‘Un’amicizia’, ha vinto i premi Benedetto Croce, Cimitile e Viadana. Il 21 giugno 2019 presso l’Aula Magna dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, durante la cerimonia dei Dottori di Ricerca, le è stata conferita la Medaglia Petrarca per le Arts and Humanities per essersi distinta, in qualità di ex alumna dell’Università di Bologna, in ambito letterario.

CATERINA
AVATANEO

È una curatrice indipendente con sede a Torino. Nel 2017 riceve il prestigioso Neon Curatorial Award. I suoi progetti curatoriali sono apparsi in svariate istituzioni, project space e gallerie in Europa. Tra il 2018 e il 2021 lavora come curatore associato ad Arcade Gallery a Londra e Bruxelles. Nel 2019 è stata assistente curatrice del Padiglione Lituania per la 58esima Biennale di Venezia, vincitore del Leone d’Oro. Attualmente è parte del team curatoriale di Pompei Commitments, insieme a Stella Bottai, Laura Mariano e Andrea Viliani.

GIADA
BIAGGI

Classe 1991, è una scrittrice e stand-up comedian. Laureata con lode in Filosofia, ha collaborato con varie testate, tra cui Cosmopolitan, D – la Repubblica, Elle, Marie Claire. Il suo podcast ‘Philosophy & the City’, che attraverso un confronto ironico con la filosofia ha affrontato le tematiche più rilevanti del dibattito contemporaneo, ha scalato le classifiche di Spotify. Cura una newsletter molto seguita, ‘Daddy Issue’. ‘Il bikini di Sylvia Plath’ (Nottetempo) è il suo primo romanzo, diventato nel giro di pochi mesi un caso editoriale. Attualmente è in tour con il suo spettacolo comico ‘Alla ricerca del primo marito perdut*’. Con il suo lavoro, Biaggi sta cercando di portare in Italia un tipo di humor di stampo anglosassone.

RICCARDO
BISATTI

Pianista e direttore d’orchestra, si è diplomato in pianoforte con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio G. Cantelli di Novara. Prosegue gli studi di direzione d’orchestra al Conservatorio G. Verdi di Milano. Ha partecipato a numerosi concorsi nazionali e internazionali, vincendo diversi premi fra cui il VII Concours International de piano junior di Orléans e il Premio delle Arti di direzione d’orchestra 2022. A 18 anni ha debuttato come direttore d’orchestra con ‘La serva padrona’ di Pergolesi. Nel 2017 riceve, come riconoscimento al talento, la prestigiosa medaglia della Camera dei Deputati.

GAIA
BOBÒ

Nata a Noto nel 1995, è una curatrice indipendente con base a Roma, attualmente Curatrice in Residenza presso La Quadriennale. Si è formata presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, l’Hochschule für bildende Künste di Amburgo e l’Università IULM. Co-fondatrice dell’artist-run space SPAZIOMENSA, è stata assistente curatoriale e editoriale presso CURA. Ha collaborato con La Galleria Nazionale (Roma), Magazzino (Roma), GLUON (Bruxelles), Photology (Bologna), CYLAND (San Pietroburgo); Temple University Rome e Fondazione Pastificio Cerere (Roma).

ANDREA
BONACETO

Artista e imprenditore italiano, esplora l’intersezione tra arte visiva, poesia e tecnologia. Nato a Pisa nel 1989 e cresciuto a Viareggio, si laurea in Economia a Pisa e Finanza a Londra. È co-fondatore di Eterna Capital, società di investimenti in ambito blockchain. Lancia pubblicamente la sua carriera da artista nel 2021. Tra i suoi progetti artistici più noti, ARTificial Intelligence, in collaborazione col robot Sophia, The Moon Landing ed AB INFINITE 1, un’opera interattiva esposta a Times Square e Oxford Street, che permette al pubblico di contribuire all’aspetto dell’opera attraverso un meccanismo di AI. Il lavoro è stato battuto all’asta durante la prestigiosa “Evening Sale” di Christie’s a Ottobre 2022.

VITTORIO
BONAPACE

Pluripremiato artista digitale, scenografo e direttore artistico con sede a Londra. Combina 3D e pittura digitale. Formatosi in Scenografia presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, ha lavorato come scenografo e pittore con Maurizio Varamo per il Teatro dell’Opera di Roma. S1i è specializzato come artista visivo, combinando il suo background artistico con la computer grafica. Ha ricoperto il ruolo di direttore artistico presso alcune compagnie inglesi leader nella visualizzazione architettonica e 3D. Attualmente è direttore artistico del suo Bonapace Studio nel quartiere di Hackney, a Londra, dove esplora l’arte e i media digitali.

 

TOMMASO
CALABRO

Nasce a Feltre in provincia di Belluno, nel 1990. Dopo aver studiato Arts Management all’Università Bocconi di Milano e al King’s College di Londra, si specializza in Storia dell’Arte al Courtauld Institute of Art di Londra. A seguito di esperienze lavorative a Venezia e Istanbul, nel 2014 entra nel team di Sotheby’s Milano. Nel 2016 diventa direttore della galleria d’arte Nahmad Projects, a Londra. Per la galleria, Calabro organizza mostre dedicate ad artisti storicizzati e contemporanei quali Félix González-Torres, Renoir, de Chirico, e Francesco Vezzoli. Nel luglio 2018 torna a Milano per fondare la sua galleria, specializzata in arte moderna e contemporanea. La galleria collabora con archivi, fondazioni e curatori per presentare progetti espositivi di carattere interdisciplinare che offrono una nuova lettura di artisti moderni celebri e meno conosciuti.  

GIULIA
CAMINITO

Nasce a Roma nel 1988. È laureata in filosofia politica. Ha esordito con il romanzo ‘La Grande A’ (Giunti 2016), con cui ha vinto il Premio Bagutta opera prima e il Premio Berto. Ha scritto due libri per bambini: ‘La ballerina e il marinaio’ (Orecchio Acerbo 2018) e ‘Mitiche, storie di donne della mitologia greca’ (La Nuova Frontiera Junior 2020). Il suo secondo romanzo è ‘Un giorno verrà’ (Bompiani 2019) mentre il terzo si intitola ‘L’acqua del lago non è mai dolce’ (Bompiani 2021), finalista al Premio Strega e vincitore del Premio Campiello. Il suo ultimo libro si intitola ‘Amatissime’ (Giulio Perrone Editore 2022) e racconta la vita di cinque scrittrici del Novecento italiano. Nella vita lavora come editor ed è nella redazione di Letterate Magazine.

COSTANTINO
CARRARA

Nato nel 1997 a Bitonto, è un noto pianista e compositore italiano, celebre per i suoi popolari arrangiamenti musicali caricati sul suo canale YouTube, che conta oggi più di 750.000 iscritti e 150 milioni di visualizzazioni. Ha conseguito una laurea con lode e menzione d’onore in Pianoforte Jazz presso il Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari. Si è esibito in numerose performance nel mondo, sia in piano-solo che come supporting act di artisti come Rita Ora, Bastille e Wincent Weiss. Nel 2021 ha collaborato con Netflix per l’uscita della quinta stagione della Casa di Carta, concedendo i diritti del suo arrangiamento per pianoforte di Bella Ciao, all’interno dei contenuti promozionali per il lancio della serie tv.

 

BEATRICE
CELLI

Dopo aver studiato all’Accademia di Belle Arti di Urbino e di Roma e alla Villa Arson a Nizza, viene selezionata nel 2019 per l’Ecole Offshore, un programma artistico post-laurea a Shanghai. Lavora fra Castelli (TE) e Marsiglia. Il suo lavoro è stato esposto a Sonnenstube a Lugano, per la Kleine Humboldt Galerie di Berlino, a 100% L’EXPO al Parc de la Villette (Paris), alla Villa Arson con la mostra personale “Le jardin des allegories”, a Kaunas (LT), Capitale della cultura europea 2022 per la residenza Thankyoufocoming, alla mostra Retrofuturo al MACRO di Roma e molti altri. Ama lavorare in contesti eterogenei: nel 2017 ha ideato “CalceViva”, un progetto di rigenerazione di spazi pubblici degradati e nel 2021 ha presentato la mostra personale “Pandemonium” nelle vetrine espositive comunali di Castelli durante il lockdown.

GIULIA
CENCI

Nasce a Cortona nel 1988. Si laurea all’Accademia di Belle Arti di Bologna, consegue poi un Master of Fine Arts presso la St. Joost Academy in Olanda. Prende parte alla residenza De Atelier ad Amsterdam tra il 2015 e il 2017. Cenci crea installazioni immersive con oggetti quotidiani di recupero, cercando di annullare il concetto di gerarchie e di artificiale. L’artista ha partecipato alla 59° Biennale di Venezia, ‘Il latte dei sogni’, 2022, curata da Cecilia Alemani. È stata una dei tre finalisti selezionati per il Maxxi Bulgari Prize 2020, ed ha ricevuto il Baloise Art Prize ad Art Basel 2019. Vive e lavora tra Amsterdam e la Toscana.

FEDERICO
COLLI

Nato a Brescia nel 1988, ha studiato al Conservatorio di Milano, all’Accademia Internazionale di Pianoforte di Imola e al Mozarteum di Salisburgo. Si è esibito in alcune delle sale più prestigiose del mondo, fra cui il Musikverein e la Konzerthaus di Vienna, il teatro Mariinksy e la Philhamonia di San Pietroburgo, la Royal Festival Hall di Londra, la Philharmonie di Parigi e l’Auditorium Parco della Musica di Roma. Nel 2018 l’eminente associazione britannica Critics’ Circle lo ha inserito fra i premiati nella propria sezione dedicata alla musica. Si è esibito in numerosi festival, tra cui il Festival Pianistico della Ruhr a Dortmund, l’International Piano Series di Londra e il Dvorak International Festival a Praga.

GIOVANNI E MATTEO
CUTELLO

Fratelli gemelli di Chiaramonte Gulfi, in Sicilia, iniziano all’età di soli 7 anni lo studio della musica: Giovanni al sassofono e Matteo alla tromba. Nel 2010, a soli 11 anni, sono invitati a suonare da Mathias Ruegg, direttore dell’Art Vienna Orchestra al Porgy & Bess di Vienna. Nel 2014 si esibiscono presso l’Istituto di Cultura Italiana di New York e in alcuni tra i più importanti jazz club della città. Nel 2015, edito dalla Jazzy Records, esce il primo disco del Giovanni e Matteo Cutello Quintet, dal titolo ‘Kick Off’, con la partecipazione straordinaria di Gegè Telesforo. Nel 2021 hanno conseguito la laurea in Jazz Composition e Film Scoring presso il Berklee College of Music di Boston.

TOMASO
DE LUCA

Frequenta un triennio di Pittura e Arti Visive alla Nuova Accademia di Belle Arti di Milano. Nel 2009 partecipa allo Studio Visit presso la Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Monfalcone (GO) e alla mostra collettiva curata da Andrea Bruciati ‘We can be heroes’ presso la Galleria 1000eventi di Milano. Nel 2010 si aggiudica il premio 6ARTISTA 2009/2010 del Pastificio Cerere, centro di arte contemporanea di Roma e realizza la sua prima mostra personale con Riccardo Benassi: The Sleepers/100 teste per un cacciatore, presso il MACRO di Roma.

FEDERICA
DI CARLO

Nasce a Roma nel 1984. Arte e scienza convivono nella sua ricerca. L’osservazione degli equilibri del mondo è alla base della sua ricerca artistica. Ha studiato alle Accademie di Belle Arti di Roma, Bologna e Barcellona. Le sue opere sono state esposte in musei e collezioni nazionali ed internazionali tra cui la Galleria Nazionale di Roma, il Serlachius Museum in Finlandia, il Museum De Domijnen in Olanda e il Centre d’Art Santa Monica di Barcellona. Ha lavorato nelle principali capitali europee: Berlino, Londra, Barcellona, per poi rientrare a Roma nel 2010.

DANIELE
DI GIROLAMO

Nasce nel 1995 a Pescara. Frequenta il liceo artistico di Pescara e prosegue la sua formazione all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Attualmente sta concludendo un master in arti visive presso la Malmo Art Academy in Svezia. Le sue installazioni coinvolgono suoni e forme ambigue, motori cinetici, materiali industriali e organici, video, foto e scultura. La sua ricerca artistica approfondisce sia il linguaggio sonoro sia quello visivo interessandosi ai processi intrinseci alla natura, ai suoi meccanismi e alle letture differenti che possono emergere dall’osservazione del paesaggio.

PAOLO
DI PAOLO

È nato a Roma, il 7 giugno 1983. Tra i suoi romanzi: ‘Raccontami la notte in cui sono nato’ (2008), ‘Dove eravate tutti’ (2011, Premio Mondello e Super Premio Vittorini), ‘Mandami tanta vita’ (2013, finalista Premio Strega). Molti dei suoi libri sono nati da dialoghi: con Antonio Debenedetti, Dacia Maraini, Raffaele La Capria, Antonio Tabucchi e Nanni Moretti. È autore di testi per bambini, fra cui ‘La mucca volante’ (2014, finalista Premio Strega Ragazze e Ragazzi) e per il teatro. Scrive per ‘Repubblica’ e ‘L’Espresso’.

ANTONIO DIKELE
DISTEFANO

Nato a Busto Arsizio da genitori angolani nel 1992, debutta con il romanzo auto-pubblicato ‘Fuori piove, dentro pure, passo a prenderti?’, poi ripubblicato da Mondadori, con cui pubblica anche i successivi ‘Prima o poi ci passerà’, ‘Chi sta male non lo dice’, ‘Bozze’ e ‘Non ho mai avuto la mia età’. Quest’ultimo, vincitore del Premio Fiesole nel 2018, ha ispirato la serie televisiva italiana ‘Zero’, prodotta da Netflix nel 2021. Nel 2022 scrive e dirige ‘Autumn Beat’, il suo primo lungometraggio, disponibile su Prime Video dal 10 novembre 2022.

ERIN
DOOM

Erin Doom è lo pseudonimo di una giovane scrittrice di grande successo. Caso letterario del 2022, la sua identità è rimasta a lungo segreta. Domenica 14 maggio a ‘Che tempo che fa’ su Rai 3, Matilde ha svelato il suo volto. “Sono sempre stata introversa: ho scelto l’anonimato perché più adatto alla mia indole”, ha spiegato a Fabio Fazio. Sul nome d’arte Doom, chiarisce: “L’ho scelto perché in inglese significa sia destino che condanna”.
Emiliana, under 30, con una laurea in legge, esordisce su Wattpad, la piattaforma di social reading più famosa al mondo. Nel 2022 lancia il primo romanzo, ‘Fabbricante di lacrime’, edito da Magazzini Salani che vende più di 500mila copie e da cui sarà a breve tratto un film con la regia di Alessandro Genovese. Per Salani pubblica anche ‘Nel modo in cui
cade la neve’: è un altro successo editoriale.

CHIARA
ENZO

Nata a Venezia nel 1989. Si è formata presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia e la De Montfort University a Leicester, nel Regno Unito. Nel 2017 ha vinto la ‘101ma Collettiva Giovani Artisti’ della Fondazione Bevilacqua La Masa (Venezia), e nello stesso anno ha ottenuto uno studio d’artista nell’ambito del programma di residenze della stessa fondazione; nel 2018 è stata vincitrice di ‘Lydia! Premio all’Arte Contemporanea Emergente’, indetto dalla Fondazione Il Lazzaretto (Milano). Nel 2021 è tra gli artisti selezionati per il Premio Ducato (Piacenza). Nel 2022 è invitata a partecipare a ‘Il latte dei sogni’, 59esima edizione della Biennale Arte di Venezia.

FLAVIA
FAZZI

Nata a Viterbo nel 1994, ha la musica nel Dna. Sua zia è la nota violinista e concertista Liliana Bernardi e sua madre, Antonella Bernardi, è pianista, cantante e insegnante di musica. Comincia da piccola a partecipare a concorsi nazionali classificandosi nelle prime posizioni. Nel 2007 ha superato le audizioni per l’Orchestra Giovanile del Tuscia Operafestival di Viterbo. Attualmente collabora stabilmente, nella sezione dei primi violini, con l’Orchestra Sinfonica del Tuscia Operafestival. Ha frequentato i Master di Alto Perfezionamento Violinistico a Viterbo, Teramo, Norcia.

ALESSANDRA
FERRINI

Nata a Firenze nel 1984, è artista, ricercatrice ed educatrice. Ha dedicato la sua ricerca allo studio dei retaggi del colonialismo e del fascismo italiano, soffermandosi sulla storia dell’identità nazionale, le politiche estere e razziali e il rapporto tra l’Italia e i paesi del Mediterraneo. Ha esposto a livello internazionale: Casablanca Biennal (2021); Manifesta 13 Paralléles du Sud Marseille (2020); Villa Romana (personale 2019); Depo Istanbul Biennal Collaterale (2019); Lagos Biennal (2019); Sharjah Foundation Film Platform (2019); Manifesta 12 Film Programme (2018).

BERNARDO
FOLLINI

Bernardo Follini è curatore di Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e co-curatore de Il Colorificio, collettivo curatoriale e spazio progetto fondato a Milano nel 2016 insieme a Michele Bertolino e Giulia Gregnanin. Attualmente è tutor di Campo – corso per curatori di Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, dove insegna Studi culturali e pratiche curatoriali.

NAOMI KELECHI
DI MEO

Nata a Brescia, di origine nigeriana, etiope, argentina e italiana. Laureata in Media and Information presso l’Università di Amsterdam e studentessa al Master Arti del Racconto in IULM. Appassionata di scrittura, musica, e politica, è impegnata nell’associazionismo e nell’attivismo politico. Scrittrice guidata dalla creatività e dall’impegno, si concentra sull’analisi di questioni sociali, politiche e culturali attraverso la scrittura e il public speaking. È co-fondatrice di ART3, collettivo multidisciplinare nato con lo scopo di cambiare l’immaginario sociale e politico sulle persone con background migratorio.

 

 

MASSIMILIANO
LORENZELLI

Classe 1995, Massimiliano Lorenzelli appartiene alla quarta generazione di una storica famiglia di galleristi che dagli anni ’50 ad oggi ha promosso nomi del calibro di Giorgio Morandi, Osvaldo Licini, Giorgio De Chirico, fino a Lee Ufan, Robert Indiana e George Segal. Ha lavorato per un periodo con suo nonno e suo padre, per Lorenzelli Arte, fino a quando, durante la pandemia, ha deciso di aprire L.U.P.O.: uno spazio dedicato agli artisti emergenti.


LUCAMALEONTE

Nato nel 1983, a Roma, Lucamaleonte si è laureato presso l’Istituto Centrale per la Restaurazione. Ha iniziato a dipingere nella sua città nel 2001, quando ha scoperto la tecnica dello stencil a un unico livello. Dopo diversi anni ha deciso di abbandonare lo spray e i bisturi e ha iniziato a disegnare a mano libera sia sui muri della capitale che su tela.

MATTEO
MANCUSO

Classe 1996, siciliano, è un chitarrista jazz e rock. Ha iniziato a suonare la chitarra con suo padre Vincenzo all’età di 10 anni. Ha poi continuato a studiare chitarra classica al liceo di Palermo. Si è esibito al NAMM 2019 di Los Angeles e al Young Guitarist Festival di Bangkok, in Thailandia. Nel 2022 ha suonato con Al Di Meola nella trentunesima edizione dell’Eddie Lang Jazz Festival.

CATERINA
MOLTENI

Nata a Milano nel 1989, è Assistente Curatore presso il MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna. Dal 2016 al 2019, si è occupata del Public Program e Contenuti Digitali presso il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea Rivoli-Torino. Nel 2015 ha collaborato con la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo a Torino. Nel 2014 ha cofondato Tile Project Space, project space dedicato alla ricerca degli artisti italiani e nel 2016 è tra i fondatori di Kabul Magazine, con cui ha collaborato fino al 2018. Nel 2019 ha creato con Mattia Pajè e Alice Visentin la scuola di autoformazione Bagni d’Aria.

ENRICO
PAGANO

Nato a Roma nel 1995, è direttore artistico dell’Orchestra da Camera Canova, da lui fondata a 19 anni. Si è esibito presso istituzioni quali l’Arena di Verona, il Teatro Dal Verme di Milano, il Teatro Comunale di Ferrara, il Teatro Alighieri di Ravenna, il Valletta Baroque Festival e il Vivaldi Festival di Venezia. Ha collaborato con artisti come Alessandro Baricco, Gloria Campaner, Daniela Barcellona, Ruth Iniesta, Simone Zanchini, Manuela Custer, Vittorio Prato e Tommaso Lonquich. Come direttore ospite è stato invitato presso l’Orchestra Sinfonica di Sanremo. Ha inciso due album per Sony Music, il secondo dei quali recentemente nominato agli International Classical Music Awards (ICMA).

MATTEO
PORRU

È nato a Roma nel febbraio del 2001. Editorialista per i quotidiani del gruppo SAE, è autore di romanzi, saggi e racconti. Scrive per il cinema e per il teatro. Fra i tanti premi letterari conquistati, ha vinto il premio Campiello Giovani nel 2019 con il racconto ‘Talismani’. È presidente del Premio Giulio Angioni e direttore artistico del Festival dell’Altrove. Ha la passione per il volo ed è pilota di aerei ultraleggeri. ‘Il dolore crea l’inverno’, il suo ultimo romanzo edito da Garzanti, sarà pubblicato in Francia per Buchet&Chastel.

MARZIA
SICIGNANO

È nata nel 1997 a Pompei. Ha iniziato a pubblicare le sue poesie sulla pagina Instagram ‘Io, te e il mare’, che al momento conta 578mila follower. Le sue poesie sono state raccolte nel bestseller omonimo edito da Mondadori nel 2018, tradotto anche in Spagna. Ha pubblicato, in seguito, il romanzo ‘Aria’ nel 2019. A maggio del 2020 è uscito il terzo libro dell’autrice per Mondadori, ‘Ovunque Sia, saremo insieme’ e un anno dopo, a maggio del 2021, è uscito il romanzo ‘Dove non esistono gli addii’ per Mondadori. A settembre del 2022 è uscito il suo ultimo romanzo, ‘Dove ti nascondi’.

ALICE
URCIUOLO

Classe 1994, è scrittrice e sceneggiatrice. È nata in provincia di Latina, vive a Roma. Ha frequentato il master di scrittura seriale indetto da Rai Fiction e dal Centro di Giornalismo Radiotelevisivo di Perugia ed è stata story editor per Cross Production. È tra le autrici delle serie tv ‘Skam Italia’ (Netflix, TIMVISION e Cross Productions), ‘Prisma’ (Prime Video, Cross Productions) e ‘Miss Fallaci’ (Paramount+). Il suo primo romanzo, ’Adorazione’, (66thand2nd) è entrato nella dozzina del Premio Strega 2021.

NADEESHA
UYANGODA

È nata a Colombo, in Sri Lanka, nel 1993, ,ma vive in Italia da quando aveva sei anni. Scrive in inglese e in italiano per diverse testate online e cartacee. Ha creato il podcast ‘Sulla Razza’ insieme a Nathasha Fernando e a Maria Mancuso. Il suo primo libro ‘L’unica persona nera nella stanza’, ha vinto il premio Anima per la letteratura e il premio speciale della giuria del Rapallo intitolato ad Anna Maria Ortese.

BEATRICE
VENEZI

Nata a Lucca nel 1990, è tra i più giovani direttori d’orchestra donna d’Europa. Sirige l’Orchestra della Toscana e l’Orchestra Milano Classica. Esperta del repertorio pucciniano, ha diretto orchestre in tutto il mondo: dal Giappone all’Argentina, dal Libano al Canada. Per la casa editrice UTET/DeAgostini ha pubblicato ‘Allegro con fuoco’ (Aprile 2019), nel quale racconta perché innamorarsi della musica classica, e ‘Le sorelle di Mozart’ (Novembre 2020), dedicato a musiciste tanto geniali e innovative quanto dimenticate dalla storiografia ufficiale della musica.

ALICE
VISENTIN

Nata nel 1993 a Ciriè (Torino), si è diplomata all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino. Tra le sue mostre personali: Malefate, Almanac Project, Torino (2021); Planète, Istituto Italiano di Cultura di Parigi (2021); Prima Persona Singolare, Tile Project Space, Milano (2017). Le sue opere sono state esposte in numerose mostre collettive, tra cui: Espressioni con Frazioni, a cura di Carolyn Christov-Bakargiev, Marcella Beccaria, Marianna Vecellio, Castello di Rivoli (2022); Pittura in persona, Fondazione CRC, Cuneo (2021); LXII Premio Termoli, Museo MACTE, Termoli (2021); Domani, Qui, Oggi, Palazzo delle Esposizioni, Roma (2020); Artagon, Cité internationale des arts, Parigi (2018). Ha vinto una borsa di studio in Arti Visive presso l’American Academy in Rome per l’anno 2023.

GIOVANNI ANDREA
ZANON

Inizia lo studio del violino all’età di 2 anni. Si è esibito in alcune delle sale più prestigiose del mondo, tra cui la Carnegie Hall di New York, il Teatro alla Scala di Milano, la Elbphilharmonie di Amburgo, il Teatro La Fenice di Venezia, la Philharmonie di Parigi, il Musikverein di Graz, la Bayerische Staatsoper di Monaco, il Festspielhaus di Baden-Baden, il Gran Teatre del Liceu di Barcellona. Ha rappresentato l’Italia suonando allo Stadio Nazionale di Pechino in occasione della cerimonia di chiusura delle Olimpiadi 2022. Ha partecipato a numerosi progetti di musica da camera, esibendosi al fianco di grandi artisti come Pinchas Zukerman, Anna Netrebko, Mario Brunello e Pablo Ferrandez.

BERNARDO
ZANNONI

Classe 1995, nato e vive a Sarzana, in provincia di La Spezia. Con ‘I miei stupidi intenti’ (Sellerio, 2021), il suo primo romanzo, ha vinto il premio Campiello 2022. Ha frequentato il liceo classico ma con scarsi risultati, oggi si definisce “uno studente scomodo che non amava le regole” e senza imbarazzo dichiara che in pagella il suo voto fisso in italiano era 5. Terminato il liceo, Zannoni ha frequentato per un breve e discontinuo periodo la scuola Holden di Torino, ma sempre fuori dalle regole, preferendo il mestiere di cantautore a quello di scrittore.


ZEROCALCARE

Michele Rech nasce il 12 dicembre 1983 a Cortona, in provincia di Arezzo, da padre romano e madre di origini francese. È conosciuto al pubblico con il nome d’arte Zerocalcare: è uno dei più acclamati fumettisti e illustratori del panorama italiano. Caratterizzato da uno stile inconfondibile, conosce un’ascesa stabile fino all’esplosione di fama presso il pubblico generalista, nel 2020, con i fumetti animati Rebibbia Quarantine, che raccontano lo stato d’animo della popolazione italiana alle prese con gli effetti di Covid-19. Trascorre una prima parte dell’infanzia in Francia e successivamente a Roma nella zona di Rebibbia. Qui frequenta il Lycée Chateaubriand, iniziando anche a disegnare i primi fumetti verso la conclusione degli studi superiori.