Ad oggi i servizi e le infrastrutture digitali sono responsabili di circa il 4% delle attuali emissioni globali di carbonio, e questo dato potrebbe peggiorare nei prossimi anni a causa del trend della creazione di dati che cresce esponenzialmente. L’Europa ha bisogno di sviluppare le infrastrutture necessarie (dai data center al cloud, hardware & software) e le relative strategie per dar vita ad un sistema digitale a basse emissioni di carbonio.

La digitalizzazione richiede interoperabilità. La creazione di un cloud europeo sovrano e federato, con la partecipazione delle aziende europee, delle istituzioni comunitarie e degli Stati membri, creerebbe un’ ecosistema europeo di cloud-data-spaces sharing. Poiché la condivisione dei dati è una fonte di creazione di valore e di competitività globale, che ha del potenziale ancora decisamente inespresso, occorre definire regole comuni per la gestione federata del dato stesso nel rispetto di privacy e sovranità. Questo percorso risulta essenziale ai fini anche della sostenibilità ambientale, con la partecipazione attiva di aziende e partner tecnologici che possano sviluppare congiuntamente data-spaces nei settori chiave come Manufacturing, Energy e Transportation.  

Di questo e di molto altro si discuterà nella prima Virtual Business RoundTable organizzata da Fortune Italia in collaborazione con Hitachi Vantara.

Facilitano il dibattito e presentano lo scenario

• Francesco Piccolo, ItalyDirector AAG Bain & Co.
• Lorenzo Ruggieri, Expert Associate Partner ADAPT Bain & Co. Italy

Partecipano al confronto

• Marco Mancuso, EMEA Head of Strategic collaborations Hitachi Vantara
• Marco Tesini,  VP South Europe Hitachi Vantara

• Infrastrutture digitali a basse emissioni di carbonio

• La nuova frontiera della sostenibilità: un ecosistema per la condivisione dei dati

La condivisione dei dati è una fonte di creazione di valore e di competitività globale che ha del potenziale ancora decisamente inespresso. Le organizzazioni pubbliche e private europee sono ricche di dati interessanti. La quantità totale di dati nel mondo pesa oggi circa 60 zetabyte e, secondo le stime, continuerà a crescere ad un tasso esponenziale nei prossimi anni, superando quota  160 zetabyte nel 2025. Questo percorso è insostenibile nel lungo termine: sarà imprescindibile creare un ecosistema di aziende e partner tecnologici che possan sviluppare congiuntamente dataspace adeguati.  

• Modernizzazione delle applicazioni e Cloud Native

La modernizzazione delle applicazioni e la trasformazione digitale passano per gli approcci Cloud-ready, Cloud-native e XaaS Digital Engagements. L’obiettivo è accelerare il viaggio dei clienti verso il cloud attraverso hardware innovativi, software e servizi collaudati, con diversi effetti: Data-driven Customer Engagement, Digital Experiences, New Product Development, Operational Excellence.

• Interoperabilità e servizi Multi/Distributed-Cloud

La digitalizzazione richiede interoperabilità. La creazione di un cloud europeo sovrano comune, con la partecipazione delle aziende europee, delle istituzioni comunitarie e degli Stati membri, creerebbe un panorama europeo di cloud-edge più uniforme.