La svolta arriva durante gli anni dell’Università, quando nei locali dell’ateneo si imbatte in una locandina che pubblicizza un corso per sommelier. Serena De Vita conseguirà comunque la laurea in Economia ma quell’esperienza le cambierà la vita per sempre. Avvia la collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier, poi con un’importante agenzia di comunicazione ed eventi legati al vino, quindi con la cantina Feudi di San Gregorio, nella natìa Irpinia. È qui che incontra Paolo Barrale, chef con cui crea una simbiosi perfetta e duratura. Il sodalizio va avanti negli anni ed è attualmente tra i punti di forza del ristorante Aria, 1 Stella Michelin nel cuore di Napoli. In realtà, oltre a questo, Serena ha lavorato e lavora per diverse insegne del gruppo, tra cui i vari J. Japanese Restaurants. Oggi è la sommelier manager di tutti i ristoranti aziendali. Un approccio professionale e sensibile le permette di modulare le proposte in maniera sartoriale, caso per caso, partendo da carte snelle che fa crescere con classe ed equilibrio.
