A 36 anni Walter Meccia ha già alle spalle una carriera di successo. Originario di Roma, con un diploma Ais in mano e dopo aver inanellato esperienze alberghiere in uffici acquisti alternate al mondo vino, nel 2010 arriva a Firenze ed entra al Four Seasons Hotel come stagista non sapendo che non se ne sarebbe più andato. “Galeotta è stata la vista della cantina”: da tirocinante di back office diventa l’head sommelier de Il Palagio e degli altri ristoranti dell’albergo a cinque stelle. Fu Patrizio Cipollini, uno dei più brillanti general manager che l’hôtellerie italiana abbia avuto, ad accorgersi di lui e a volerlo in sala. Partendo da una carta abbastanza classica, con sensibilità e prospettiva ha introdotto piccoli vignerons e viticoltori etici accanto a grandi maison e annate da capogiro, mentre la proposta al calice sa essere smart e mai banale. In un ambiente dove tutto è dinamico, anche la selezione dei vini non poteva essere da meno.
