IN EDICOLA

IL PROGETTO

Architettura Chi e Come

LE 5 W DELL'ARCHITETTURA CON PPAN

Chi, che cosa, quando, dove e perché, cinque domande sull’architettura italiana, tra competenze e mercato, bilanci e prospettive. Risposte possibili che Fortune Italia offre in uno speciale di oltre 50 pagine nel numero di novembre 2023, con un’inchiesta giornalistica realizzata in collaborazione con PPAN, società di comunicazione fondata da Paola Pierotti e Andrea Nonni nel 2014, specializzata sui temi della rigenerazione urbana, che con la sua testata indipendente thebrief mappa e racconta quotidianamente l’evoluzione di questo settore. Tema verticale con numerose implicazioni per lo sviluppo economico e per la transizione culturale ed ecologica.

Parte da qui un viaggio condiviso tra l’editore We Inform e PPAN per indagare il mondo dell’architettura, raccontare chi sono i suoi protagonisti, identificare tendenze e anticipare questioni che riguardano il mercato pubblico e quello privato, nelle grandi città, in quelle secondarie e nei piccoli centri. L’attenzione è al tema della committenza, a cui è demandato il compito di saper scegliere e valutare.

L’architettura contemporanea è il setting di pubblicità e film, è biglietto da visita per l’imprenditoria, è leva per il marketing territoriale e immobiliare. Ed è molto di più: è componente essenziale del progetto, dialoga con una filiera sempre più estesa da quella dei servizi all’industria, sprona la ricerca e lo sviluppo, trova soluzioni per il bene comune, traduce in forme sostenibili richieste di spazi, coerenti con gli stili e i comportamenti. Grazie a creatività e tecnica, è espressione tangibile di sostenibilità, inclusività e bellezza.

Senza alcun carattere esaustivo, questo progetto è il capitolo di un racconto Fortune Italia-PPAN con storie, riflessioni, immagini e dati per dire cos’è oggi l’architettura in Italia e quale è il suo potenziale.

TRA I PROTAGONISTI DELLA PRIMA EDIZIONE

Architettura chi e come 2023

RANKING

Architettura chi e come 2023

Cos’è Architettura? Oggi sono i premi, più che la critica, a selezionare sulla base di diversi parametri la qualità di un progetto. Chiese, spazi espositivi, residenze e scuole vengono riconosciute a scala internazionale da iniziative come il Mies van der Rohe Award, o a scala nazionale da premi istituzionali come quello del Consiglio Nazionale Architetti (Cnappc), che seleziona “l’architetto italiano dell’anno” e “il giovane talento”, a cui si aggiunge un’iniziativa targata Maxxi di Roma-Triennale di Milano piuttosto che i premi promossi da InArch/Ance che valutano la complessità dell’opera considerando la committenza e la qualità del prodotto costruito, oltre al concept progettuale.

Opere già costruite, a cui si aggiungono architetture che verranno, in gran parte selezionate attraverso lo strumento del concorso che mette a confronto idee e soluzioni alternative. Nel numero di Fortune Italia, in edicola dal 9 novembre, si propone un primo atlante con 100 opere in Italia, 50 costruite e 50 pronte per il cantiere. Un affresco dell’architettura “premiata”.

PPAN con Fortune Italia firmano questo progetto giornalistico proponendo uno strumento di cultura e servizio per chi crede nella forza del progetto per dare un contributo in termini di sviluppo economico, sociale e ambientale.

Ma i protagonisti chi sono? Quelli che firmano l’architettura premiata sono generalmente piccoli studi, con realtà più simili ad atelier creativi e artigianali che a imprese strutturate. Scorrendo la lista dei professionisti riconosciuti per la qualità delle loro opere, solo in pochi casi si rintracciano quelle società che invece, sotto la lente dell’economia, si distinguono nel panorama nazionale. 

Da qui l’idea di PPAN e Fortune Italia di riconoscere il “Best architect of the year”, tenendo insieme i risultati raggiunti in termini di utile e fatturato, guardano alla crescita, ma anche all’impatto sociale che si restituisce in termini di produzione e di occasione di lavoro per i propri dipendenti. Il tutto combinato con la qualità del lavoro, con progetti premiati e che vengono assegnati attraverso concorsi, pubblici e privati.

Sul numero in edicola, l’analisi completa.

“Architettura Chi e Come” è un progetto condiviso da We Inform e PPAN per indagare il mondo dell’architettura in Italia, raccontare chi sono i suoi protagonisti, identificare tendenze e anticipare questioni.

Allo speciale pubblicato su Fortune Italia in edicola a novembre 2023, hanno collaborato le firme dei giornalisti PPAN: Paola Pierotti e Andrea Nonni con Chiara Brivio, Francesca Fradelloni, Alessio Garofoli e Luigi Rucco. Con Federica Giordano e Claudia Rubino.