Hai mangiato le verdure? Il monito di tante mamme e nonne si rivela ancor più prezioso alla luce di una recente ricerca che mette in luce i vantaggi di alcuni alimenti green. Una dieta a base vegetale ricca di cibi come cereali integrali, verdure e legumi, ma povera di cereali raffinati, succhi di frutta e zuccheri aggiunti è associata a un minor rischio di tumore del colon-retto, almeno negli uomini.
E questo non perché lo studio è stato condotto solo sui maschi. I risultati, pubblicati sulla rivista ‘BMC Medicine’, possono essere utili nella scelta di una dieta nemica del tumore. Ma anche rafforzare la decisione di vegetariani e vegani. Secondo un’indagine condotta da Eurispes nel 2022, in Italia a scegliere queste due diete è il 6,7% della popolazione.
Quanto alle alternative vegetali ai prodotti animali, il 37,9% delle famiglie italiane ha acquistato alimenti plant based secondo Eurispes e le vendite hanno visto una crescita record, con +47% per le bevande, +44% per i piatti pronti, +35% per i surgelati e +34% salse e condimenti.
Lo studio
“Il cancro del colon-retto – sottolinea Jihye Kim, fra gli autori della ricerca – è il terzo tumore più comune al mondo e il rischio di svilupparlo nel corso della vita è di uno su 23 per gli uomini e di uno su 25 per le donne. Sebbene ricerche precedenti abbiano suggerito che le diete a base vegetale possano svolgere un ruolo nella prevenzione di questo tumore, l’impatto della qualità nutrizionale degli alimenti vegetali non era chiaro. I nostri risultati suggeriscono che una dieta sana a base vegetale è associata a un ridotto rischio di cancro del colon-retto negli uomini”.
I ricercatori della Kyung Hee University della Corea del Sud, hanno analizzato 79.952 uomini americani, scoprendo che chi mangiava la quantità media giornaliera più alta di cibi sani a base vegetale aveva un rischio inferiore del 22% di ammalaris di cancro del colon-retto, rispetto a chi ne mangiava meno. Un po’ a sopresa, però, il team non ha identificato un legame analogo nelle donne (sono state esaminate 93.475 americane).
Il peso di genere ed etnia
Come mai? “Supponiamo che gli antiossidanti presenti in alimenti come frutta, verdura e cereali integrali – spiega Jihye Kim – possano contribuire a ridurre il rischio di cancro del colon-retto sopprimendo l’infiammazione cronica, che può portare al tumore. Poiché gli uomini tendono ad avere un rischio più elevato di cancro del colon-retto rispetto alle donne, suggeriamo che questo potrebbe aiutare a spiegare perché mangiare quantità maggiori di cibi sani a base vegetale sia associato a un ridotto rischio negli uomini, ma non nelle donne”.
Non solo: a fare la differnza, in caso di dieta ‘green’, non è solo il genere ma anche l’etnia. “L’associazione tra diete a base vegetale e rischio di cancro del colon-retto potrebbe essere più forte negli uomini nippo-americani e bianchi, a causa delle differenze relative ad altri fattori di rischio. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per confermarlo”.
Attenzione, si tratta di uno studio osservazionale, che non consente dunque di trarre conclusioni su una rapporto causa-effetto tra dieta vegetale e ridotto rischio del tumore del colon-retto. Inoltre i ricercatori precisano di non aver tenuto conto degli effetti benefici di alimenti come pesce e latticini. Sono dunque necessarie ulteriori ricerche per mettere in luce tutti i fattori genetici e ambientali in gioco.
