PGIM_970x250_HEADER

Brindisi, come accorgersi se stiamo esagerando con l’alcol

brindisi
PGIM_970x250_ARTICOLO
Velasco25 Articolo

La maratona dei brindisi di Natale e fine anno è in pieno svolgimento e può capitare che, tra un cenone a una tombolata a casa di amici, qualcuno si vanti di reggere l’alcol senza problemi. A parte i rischi legati al nuovo Codice della Strada, che dovrebbero sconsigliare dal mettersi al volante dopo qualche brindisi di troppo, come è possibile che la capacità di reggere gli alcolici sia tanto diversa da persona a persona?

A rispondere sono, ancora una volta, i medici anti-bufale di Dottoremaeveroche.it, il portale contro le fake news della Fnomceo (Federazione nazionale degli ordini dei medici). Ebbene, molte persone non si ubriacano nemmeno dopo aver bevuto una quantità di vino o liquori che farebbero stare male le altre. Eppure i segnali di un’intossicazione acuta di alcol sono chiari: perdita di coordinazione motoria ed equilibrio; alterazioni dell’umore e della coscienza, eloquio strascicato; nausea e conati di vomito; un malessere che può prolungarsi anche al giorno successivo (il cosiddetto “hangover”). Potrà sembrare strano ma, in chi tollera meglio l’alcol, questi sintomi non si manifestano, se non dopo dosi davvero importanti.

Come si diventa più tolleranti?

La “tolleranza all’alcol” può aumentare quando la sostanza tossica viene assunta regolarmente perché i tessuti si adattano alla sua presenza, ma soprattutto perché in questo caso il fegato produce costantemente e in quantità più rilevanti l’enzima alcoldeidrogenasi, necessario a trasformare l’alcol in acetaldeide e acqua. Maggiore è la sua attività, più rapidamente l’organismo riesce a smaltire dosi maggiori di bevande alcoliche-

Vi sono poi altre caratteristiche individuali che entrano in gioco, dal Dna al genere, passando per il peso corporeo. Ci può essere una componente genetica, per cui in alcune famiglie l’alcol viene naturalmente metabolizzato di più e meglio. Inoltre a parità di dosi, in un soggetto più corpulento l’effetto può essere minore perché la sostanza è più diluita, soprattutto se nella composizione corporea la massa muscolare prevale su quella adiposa.

Donne e brindisi

Cattive notizie per le signore: è vero che le donne tendono a reggere meno l’alcol e questo, spiegano i dottori anti-bufale, accade perché il loro fegato produce una minore quantità di alcoldeidrogenasi, ma anche perché rispetto agli uomini tendono ad avere in media un peso inferiore, con una maggiore prevalenza di tessuto adiposo rispetto a quello muscolare. Insomma, l’alcol ha meno possibilità di diluirsi nell’organismo.

Altro che vantaggio per la salute

Il fatto è che quando pensiamo all’alcol dobbiamo fare attenzione. Reggere bene i drink può sembrare utile per la vita sociale. Ma questa tolleranza rappresenta un’arma a doppio taglio. Prima di tutto, una persona che è abituata a bere molto può non accorgersi di avere una leggera alterazione dei riflessi, per cui è lucida e cammina dritto, ma non è in grado di guidare un veicolo in sicurezza. Per questo, come dicevamo prima, il Codice della Strada non basa le sue norme sulla percezione del singolo, o su test empirici di coordinazione ed equilibrio, ma sulla misura obiettiva della concentrazione di alcol nel sangue. Anche quando può sembrare bassa, può alterare le capacità di reazione.

Il segnale

C’è poi un altro aspetto: il fatto di stare male avverte l’organismo che si sta introducendo una sostanza tossica in eccesso. Non provare nausea né altri sintomi, aumenta il rischio di eccedere coi brindisi e di finire, alla lunga, per pagarne il prezzo.

Ormai infatti sappiamo che un consumo eccessivo di alcol è associato a moltissime malattie croniche, da quelle del cuore al diabete, per non parlare di quelle del fegato, l’organo deputato a metabolizzare l’alcol, e i tumori. Oggi sappiamo che il rischio di cancro aumenta anche con un uso moderato di bevande alcoliche, “ma è chiaro che il maggior consumo di chi si sente immune ai loro effetti immediati può aumentare molto l’esposizione”, avvertono i dottori anti-bufale. In un periodo di brindisi e festeggiamenti, faremmo bene a tenere a mente queste indicazioni.

PGIM_300x600_ARTICOLO side
PS25 Box

Leggi anche

Ultima ora

Iscriviti alla nostra Newsletter

ABBIAMO UN'OFFERTA PER TE

€2 per 1 mese di Fortune

Oltre 100 articoli in anteprima di business ed economia ogni mese

Approfittane ora per ottenere in esclusiva:

Fortune è un marchio Fortune Media IP Limited usato sotto licenza.