Sulle allergie c’è poco da scherzare. Dopo uno sketch del Saturday Night Live che prendeva in giro le persone allergiche alle arachidi, suggerendo loro di “prendere un Benadryl” e stare zitte, le mamme di bambini e ragazzi con forti allergie hanno iniziato a far sentire la loro voce sui social media. Queste battute, dicono, manipolano le persone allergiche e contribuiscono a episodi di bullismo che possono rivelarsi mortali.
“La satira è potente: può mettere in luce i difetti sociali. Ma per noi, c’è un punto cieco nelle allergie alimentari, e questo tipo di battuta non fa che amplificarlo”, dice a Fortune Lianne Mandelbaum, madre di un ragazzo diciannovenne con un’allergia alle arachidi e fondatrice dell’organizzazione no-profit di advocacy No Nut Traveler.
Circa 33 milioni di americani convivono con allergie alimentari, ovvero un adulto su 10 e un bambino su 13, secondo Food Allergy Research & Education. Fra gli adulti, il 51% ha avuto una reazione grave, proprio come il 42% dei bambini, con gli accessi al pronto soccorso più che raddoppiati tra il 2008 e il 2016. Non solo: la prevalenza di queste allergie tra i bambini è in aumento da decenni, con un aumento del 100% tra il 1997 e il 2021.
È per questo che il post Instagram dello sketch di Saturday Night Live – con il personaggio di Miss Eggy che si scaglia contro il cibo sugli aerei, inclusa una lamentela sul fatto che le arachidi non vengano più servite – ha raccolto una pioggia di commenti, molti dei quali con esperienze personali sulle allergie, che definiscono la battuta “incredibile”, “ridicola”, “ignorante” e “pericolosa”, soprattutto alla luce del Mese nazionale per la consapevolezza dell’asma e delle allergie.
La NBC non ha risposto a una richiesta di commento. I post di Mandelbaum con una foto di figlio che regge un cartello con la scritta “La mia allergia alimentare NON è divertente”, hanno attirato l’attenzione suoi canali social. “Ho visto la vita di mio figlio quasi scivolare via dopo un’esposizione alle arachidi. Gli ho somministrato adrenalina mentre mi tremavano le mani. Ho implorato compassione a sconosciuti in luoghi dove un aiuto era lontano. Questa non è una barzelletta. Non lo è mai stata”.
Cos’è una reazione allergica grave?
L’anafilassi è una reazione grave e rapida a un allergene – che si tratti di cibo, farmaci, lattice, punture di insetti o altro – in cui il sistema immunitario riconosce la sostanza come nociva e reagisce, secondo l’Asthma and Allergy Foundation of America.
I sintomi possono includere prurito, gonfiore delle labbra o della gola, respiro corto, vertigini o mal di stomaco e possono portare alla morte se non trattati tempestivamente con un’iniezione di epinefrina (tipicamente tramite Epi-Pen). Potrebbero essere necessari anche ulteriori trattamenti.
L’assunzione di un antistaminico non è considerata un trattamento di prima linea per l’anafilassi, e l’idea che il Benadryl possa bloccare l’anafilassi è un mito, secondo l’Allergy & Asthma Network.
Come osserva Mandelbaum, “non si tratta semplicemente di offendersi” per una battuta. “Si tratta di far sentire la propria voce quando battute ripetute normalizzano un’ignoranza che può costare vite umane“.
Scherzi del genere, dice, portano a prese in giro ed episodi di bullismo nel mondo reale, che sia sugli aerei, sul posto di lavoro o a scuola, come è successo in Texas l’anno scorso, quando l’armadietto di un giocatore di football adolescente è stato riempito di arachidi dai suoi compagni di squadra, che sapevano che era mortalmente allergico (la madre ha fatto causa al distretto scolastico). Anni prima, alcuni adolescenti erano stati accusati di aver esposto intenzionalmente una ragazza all’ananas, pur sapendo che aveva una grave allergia al frutto.
Secondo un recente studio, un bambino su tre con allergie alimentari afferma di essere stato vittima di bullismo.
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