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AI: dai tumori ai farmaci, le iniziative europee

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Adyen Articolo
Velasco25

Fra i tanti settori che saranno plasmati dall‘intelligenza artificiale spiccano le scienze delle vita. E il mondo della medicina nel Vecchio Continente si attrezza. È di queste ore la notizia della nascita dell’Esac, European Society for Ai in Cancer: la prima società scientifica europea interamente dedicata all’uso dell‘AI in oncologia. 

Il tutto mentre l’Agenzia europea del farmaco Ema e i responsabili delle agenzie regolatorie per i medicinali (Hma) presentano il piano di lavoro congiunto ‘Dati e AI nella regolamentazione dei medicinali fino al 2028’. Vediamo allora meglio queste due novità.

AI e lotta ai tumori

“Era il momento di creare una rete scientifica capace di unire davvero competenze cliniche, tecnologiche e accademiche. Esac nasce per questo: condividere conoscenza, accelerare la ricerca e formare una nuova generazione di esperti”, spiega Arsela Prelaj, oncologa e ricercatrice all’Istituto nazionale tumori (Int) di Milano, alla guida dell’Esac.

L’Int terrà ‘a battesimo’ la società scientifica nel convegno ‘Artificial Intelligence in Cancer Research’, in programma oggi e domani e organizzato in partnership con il Politecnico di Milano.

AI e farmaci

La rete europea per la regolamentazione dei medicinali intende invece utilizzare i grandi volumi di dati normativi e sanitari, nonché i nuovi strumenti tech oggi disponibili, per incoraggiare la ricerca e l’innovazione e supportare il processo decisionale normativo, con l’obiettivo di favorire lo sviluppo di cure migliori e più rapidamente accessibili ai pazienti.

“In vista dell’esplosione di dati legata alla tecnologia, dobbiamo allinearci strategicamente in tutta l’Ue in termini di governance dei dati, gestione e strumenti di analisi basati sull’intelligenza artificiale per trasformare i dati in benefici tangibili per la salute pubblica e animale”, ha detto Peter Arlett, responsabile della task force Analisi dei dati e metodi dell’Ema e co-presidente del Network Data Steering Group (Ndsg), nuovo gruppo consultivo strategico che unisce l’ex Big Data Steering Group e il Network Data Board, e che supervisionerà l’attuazione del piano di lavoro.

Il piano di lavoro, riferisce Adnkronos Salute, definisce una tabella di marcia per la gestione, l’analisi e la condivisione dei dati attraverso la rete, nel rispetto di elevati standard di sicurezza ed etici. Fornendo un quadro di coordinamento per affrontare le nuove iniziative legislative nell’Unione europea, in particolare la legislazione farmaceutica, lo Spazio europeo dei dati sanitari (Ehds), l’Interoperable Europe Act e l’AI Act.

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