È il siciliano Paolo Tralongo il nuovo presidente Cipomo (Collegio italiano primari di oncologia medica): guiderà l’associazione per i prossimi due anni. E ha le idee chiare.
“L’oncologia sta vivendo un momento di straordinaria trasformazione, direi quasi epocale. La diagnosi precoce e la disponibilità di nuovi principi attivi hanno, mai come in questi anni, rivoluzionato una malattia prima ad espressione prevalentemente ‘acuta’, trasformandola in una condizione a indirizzo cronico e sempre più spesso guaribile, modificandone radicalmente la sua storia naturale”, riflette il neopresidente.
I suoi obiettivi
Ecco allora che, fra i suoi punti chiave, c’è un obiettivo ambizioso: anticipare la trasformazione dell’oncologia. Intervenendo su due ambiti: quello organizzativo (rapporto ospedale-territorio e multidisciplinarietà), e quello che riguarda i cambiamenti nella relazione con i pazienti e il ruolo dell’oncologo in ospedale. Proseguendo, al contempo, sui binari dell’umanizzazione in oncologia, con una Scuola che andrà avanti anche nei prossimi anni.
La relazione medico-paziente “dovrebbe essere un atto fisiologico e naturale, ma troppo spesso, come mostrano le cronache, si trasforma in un atto patologico e degenera in conflitto. Alla base c’è un impoverimento culturale che ha fatto smarrire, tra gli altri, il senso stesso del ruolo del medico. Occorre quindi un cambiamento che richiede strumenti adeguati, rivolti sia ai medici che ai caregiver, cioè ai familiari, per favorire una trasformazione culturale autentica, che riporti all’idea, fondamentale, che il medico non è mai ‘contro’ il paziente”, sottolinea.
Tralongo concentrerà il suo impegno su due ambiti: organizzativo e individuale. “Il primo per avviare un modello che consideri la transizione ospedale territorio e promuova percorsi riabilitativi intesi in senso multidisciplinare, e non come gestione di una singola patologia di organo. Se ne parla da anni, qualcosa si è visto, ma è ora finalmente di portare il treno in stazione”, aggiunge il presidente.

Chi è il presidente Cipomo
L’oncologo, 66 anni, una laurea in Medicina a Catania nel 1984, si è specializzato quattro anni dopo e vanta esperienze all’Istituto Tumori di Milano e negli Stati Uniti. È stato vice primario a Catania fino al 1998. Attualmente dirige il dipartimento di oncologia dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Siracusa e la Struttura Complessa di Oncologia Medica dell’Ospedale Umberto I, sempre nella città siciliana.