“Il Risperdal fa crescere il seno”: J&J deve risarcire 8 mld di dollari

johnson and johnson j&j
Aboca banner articolo

In seguito a una diagnosi di disordine dello spettro autistico, nel 2003, quando era un bambino, Nicolas Murray ha cominciato a prendere il farmaco antipsicotico Risperdal, della Johnson & Johnson. E a causa di quel farmaco ha sviluppato il seno. A stabilirlo è stata una giuria di Philadelphia, che ha di conseguenza ordinato a Johnson & Johnson di pagare 8 mld di dollari di danni all’uomo affetto da ginecomastia, ovvero un ingrossamento delle mammelle.

Si tratta della sanzione più pesante finora imposta alla multinazionale farmaceutica Usa nelle oltre 13.000 azioni legali avanzate sul Risperdal. Nelle cause Johnson & Johnson è accusata di essere consapevole dei rischi ma non aver messo adeguatamente in guardia medici e pazienti.

Nicholas Murray, ora 26enne, in precedenza aveva ottenuto 680.000 dollari di risarcimento dalla Corte di Philadelphia. È stato lo stesso giovane, riferisce la stampa Usa, a dire che il problema si è manifestato dopo aver iniziato a prendere il medicinale nel 2003.

In una dichiarazione rilasciata alla Cnn, Johnson & Johnson – che ha presentato ricorso – ha definito la somma “grossolanamente sproporzionata rispetto alla compensazione iniziale in questo caso”, dicendosi sicura che la decisione “verrà ribaltata”. Il caso è solo il primo di migliaia di procedimenti in Pennsylvania su potenziali danni
legati a questo farmaco, approvato dalla Food and Drug Administration degli Stati Uniti nel 1993. Per J&J il “Risperdal è un farmaco sicuro ed efficace, che ha aiutato milioni di persone a vivere una vita migliore per oltre due decenni”.

ABBIAMO UN'OFFERTA PER TE

€2 per 1 mese di Fortune

Oltre 100 articoli in anteprima di business ed economia ogni mese

Approfittane ora per ottenere in esclusiva:

Fortune è un marchio Fortune Media IP Limited usato sotto licenza.