“Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni” diceva William Shakespeare. Ma siamo anche fatti per la maggior parte di muscoli, come evidenziano bene i supereroi Marvel e il ‘vecchio’ Braccio di Ferro. Grazie ai muscoli corriamo, ci alleniamo, sorridiamo, corrughiamo la fronte, strizziamo gli occhi. Si pensi solo che i muscoli impattano per il 40% del peso corporeo, a meno che con l’allenamento la loro massa non aumenti. Ne possediamo più di 600 e uno, molto particolare, fa contrarre il cuore. Insomma: tutti dobbiamo imparare a dare vita ai muscoli con alimentazione e stile di vita sani.
Anche nella terza età, visto che passati i 30 anni la massa muscolare cala e che, superati i 75 anni, la forza muscolare può ridursi del 60%. È in questa logica che, nell’anno del suo 30° anniversario, Fondazione Istituto Danone propone una guida autorevole, dal linguaggio semplice e dalla grafica accattivante, per la salute del muscolo. Il volume “Muscoli in Salute – La chiave del benessere a tutte le età”, a cura di Silvia Di Maio e Federico Mereta (Edizioni Gribaudo), per continuare a diffondere conoscenza, prevenzione e sane abitudini.
Un libro unico per metodologia, approccio e struttura, che porta la competenza degli studiosi per offrire indicazioni teoriche e pratiche per conoscere, rispettare e mantenere efficiente il muscolo. È su questi aspetti di conoscenza e di prevenzione, attraverso la sana alimentazione, l’esercizio fisico e gli stili di vita, che il volume punta ad essere un aiuto per tutte le età per mantenere i muscoli, e quindi noi stessi, in salute.
ll libro è infatti corredato da esempi di esercizi fisici e da un pratico menù settimanale ricco di ricette mirate.
“Non tutti invecchiamo allo stesso modo: molti fattori contribuiscono a peggiorare o a mantenere in salute il più a lungo possibile i nostri muscoli e la nostra prestazione fisica. Talvolta il declino muscolare rischia di diventare così marcato da trasformarsi in una vera e propria carenza muscolare: questa condizione prende il nome di sarcopenia, una patologia il cui primo nemico è lo stare fermi”, afferma Francesco Landi, specialista in geriatria e presidente Sigg (Società Italiana di Geriatria e Gerontologia).
“Nel tessuto muscolare le proteine che lo compongono si creano e si distruggono. Se quelle che vengono distrutte sono più numerose di quelle create il muscolo può risentirne e indebolirsi. La leucina é l’aminoacido preferito del muscolo ed è in grado di aumentare la produzione di proteine nel muscolo stesso e di diminuirne allo stesso tempo la distruzione”, afferma Mariangela Rondanelli, specialista in Endocrinologia e in Scienza dell’alimentazione.
Ma attenzione: “Tutti gli elementi, sia i macronutrienti che i micronutrienti, sono di fondamentale importanza – aggiunge Andrea Ghiselli, specialista in Medicina interna e presidente della Società Italiana di Scienza dell’Alimentazione – In fase di crescita e sviluppo muscolare, la spinta anabolica è così forte che l’esercizio fisico è più che sufficiente a dare il giusto stimolo alla sintesi delle proteine muscolari. Dai 30 anni in poi occorre maggiore attenzione alla dieta perché il tesoretto che è stato costruito in precedenza rischia di dissolversi”.
Tanti sono i vantaggi dell’essere fisicamente attivi. L’esercizio “rappresenta un fattore protettivo contro le malattie cardiovascolari e il diabete; consente di consumare più energia di quella che viene introdotta con l’alimentazione; favorisce la redistribuzione del grasso corporeo; aumenta la capacità, nelle persone obese o in sovrappeso, di cuore e polmoni” , ricorda Michelangelo Giampietro, specialista in Medicina dello Sport e in Scienza dell’slimentazione.
“Sono molto orgoglioso di questo nuovo volume che si rivolge al grande pubblico e sostanzia l’essenza di un nuovo modo di rendere fruibile la scienza – conclude Fabrizio Gavelli, presidente di Fondazione Istituto Danone – ma sono ancora più orgoglioso perché Fondazione Istituto Danone intende devolvere interamente i proventi della vendita alla ricerca geriatrica della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs. Un fine importante, a sostegno della scienza, della salute e della comunità”.