C’è ancora una grossa fetta di over 70 e over 60 da immunizzare, ma intanto le fasce di popolazione più giovani sembrano anche le più entusiaste e pronte a rispondere in massa alla chiamata per i vaccini anti-Covid. A testimoniarlo, per ora, sono i successi degli Open day, sold out anche per la ‘cenerentola’ dei vaccini: AstraZeneca. E questo nonostante il problema del richiamo, che capita in piena estate.
Ora, come ha stabilito il generale Francesco Paolo Figliuolo, è la volta degli over 40: potranno iniziare a prenotare da questa settimana l’appuntamento per il vaccino. Anche se le dosi per loro dovrebbero arrivare tra fine maggio e inizi giugno. Ma sarà davvero così in tutta Italia? Vediamo, Regione per Regione, dove e da quando i nati negli anni ’70 possono prenotare i vaccini anti-Covid.
In Lombardia apriranno giovedì 20 maggio le prenotazioni delle vaccinazioni anti-Covid per la fascia 40-49 anni, con somministrazione dai primi di giugno. Il 27 maggio toccherà alla fascia 30-39 e il 2 giugno potranno prendere appuntamento anche tutti gli over 16. Con un’ipotesi di 120.000 vaccinazioni al giorno, tutti i lombardi potranno ricevere la prima dose entro metà luglio.
In Piemonte potrà aderire già da oggi alla campagna sul portale www.ilpiemontetivaccina.it la fascia 45-49 anni, mentre da venerdì 21 maggio sarà la volta della fascia 40-44 anni. In Veneto già dal 14 maggio prenotazioni aperte per la fascia 40-49 (749mila). In Emilia Romagna si parte oggi; stessa cosa in Toscana ma solo per chi ha 48 e 49 anni, mentre il 18 maggio si apre per i fragili e per i nati nel 1974 e nel 1975, il 19 per le classi 1976 e 1977 e 1978 e 1979, infine il 20 per chi ha 40 e 41 anni.
In Liguria dal 17 possono prenotare le persone tra i 50 e i 54 anni, dal 21 maggio i nati tra il 1 gennaio 1972 e il 31 dicembre 1976, dal 28 i nati tra il 1 gennaio 1977 e il 31 dicembre 1981. In Umbria siamo ancora indietro: da oggi possono prenotare i cittadini con età tra i 60-69 anni. Nelle Marche dal 19 maggio i cittadini di 40-49 anni possono riservare i vaccini.
E ancora: il Molise è fermo ai 55-59 anni (dall’11/05) e per gli over 40 non c’è ancora una data. Mentre nel Lazio – dove l’assessore Alessio D’Amato ha annunciato l’intenzione di replicare gli Open day per gli over 40 e gli over 30 e anche il progetto di arrivare a immunizzare a giugno i maturandi – dalla mezzanotte di oggi si apre ai 48-51 anni (nati dal 1970 al 1973).
In Sardegna per ora prenotazioni aperte solo per over 80, nati dal 1942 al 2004 che rientrano nella categoria “elevata fragilità”, cittadini affetti da diabete mellito nati dal 1961 al 1970, cittadini affetti da patologie che possono aumentare il rischio di sviluppare forme severe di Covid-19 (nati dal 1961 al 1970), cittadini over 50 – nati dal 1942 al 1970 che non rientrano nella categoria “Elevata fragilità”. Il sistema “è in fase di implementazione per consentire la prenotazione ai care-giver e ai familiari conviventi dei soggetti fragili aventi diritto e a tutta la popolazione over 40”.
In Campania dal 15 maggio possono prenotare il vaccino i cittadini tra i 45 e i 49 anni, mentre dal 18 maggio la prenotazione sarà estesa anche alle persone tra 40 e 45 anni.
In Puglia, Basilicata, Abruzzo, Friuli Venezia Giulia e Sicilia da oggi scattano le prenotazioni dei vaccini per gli over 40, mentre in Calabria non c’è ancora una data per questa classe di età. In Trentino Alto-Adige gli over 40 possono prenotare già dal 13 maggio, mentre la Valle d’Aosta per ora ha aperto agli over 50 e agli over 40 con comorbidità.
