È partita oggi la campagna vaccinale in oltre 600 farmacie della Regione Lazio e già sono andate sold out le prenotazioni per le prime due settimane. Le prime iniezioni sono state somministrate oggi alla presenza del presidente della Regione Nicola Zingaretti e dell’assessore alla Sanità, Alessio D’Amato. Fino al 27 giugno ogni farmacia avrà a disposizione 25 dosi a settimana del vaccino anti-Covid Johnson & Johnson.
“Quello fatto negli ultimi 20 giorni dall’organizzazione messa in piedi dalle farmacie di Roma e del Lazio e dalla struttura regionale è stato uno sforzo enorme. In poco tempo sono state messe in rete tutte le farmacie attualmente autorizzate a somministrare i vaccini (e alle quali se ne aggiungeranno di giorno in giorno tantissime altre), sono state distribuite le dosi e siamo andati a regime nei tempi prestabiliti” ha dichiarato Andrea Cicconetti, presidente di Federfarma Roma.
“Il grande riscontro da parte della cittadinanza fin qui registrato testimonia di come, ancora una volta, venga data una grandissima fiducia ad un professionista sanitario ben radicato nel territorio come il farmacista”, ha poi spiegato Cicconetti.
“Ringraziamo la struttura regionale che ci ha permesso di avviare l’intera macchina e LazioCrea per l’infrastruttura informatica, necessaria per la gestione di un progetto così importante e ambizioso”, ha concluso il presidente di Federfarma Roma.
“Quella di oggi è una giornata epocale per le farmacie italiane e, soprattutto, per quelle del Lazio. Grazie all’amministrazione regionale siamo la prima grande Regione a partire con le vaccinazioni anti-Covid direttamente in farmacia. Grazie a questa novità, la campagna vaccinale avrà un grande impulso”, ha detto Eugenio Leopardi, presidente di Federfarma Lazio.
“Le nostre farmacie sono pronte a contribuire alla campagna vaccinale” dichiara il presidente di Federfarma Marco Cossolo, “auspichiamo che al più presto le altre regioni recepiscano l’Accordo Quadro Nazionale e abilitino le farmacie all’attività di somministrazione, dando la possibilità a tutti i cittadini di potersi vaccinare in farmacia in piena sicurezza e con grande facilità. La farmacia è un presidio sanitario di prossimità attraverso il quale possono essere erogati gli stessi servizi sanitari a tutti i cittadini del nostro Paese.”
“E’ la strada giusta per potenziare la prevenzione sul territorio, non soltanto in questa fase di emergenza, ma anche in vista della campagna antinfluenzale e dei futuri richiami della vaccinazione contro il Sars-CoV-2. Gli oltre 23.000 farmacisti che si sono abilitati come vaccinatori, e che in molti casi già stanno operando negli hub vaccinali come volontari, sono e saranno una risorsa fondamentale per rendere le vaccinazioni un servizio di prossimità”, evidenzia il presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani, Andrea Mandelli.
Come funziona la prenotazione
L’accesso alla vaccinazione in farmacia avviene solo attraverso il sistema di prenotazione on-line della Regione Lazio. Ciò significa che non è possibile prenotare direttamente nelle farmacie. Le persone assistite dal Servizio sanitario regionale del Lazio che vogliono prenotare il vaccino devono:
1) avere a disposizione la propria tessera sanitaria (in corso di validità) per comunicare il codice fiscale e le ultime 13 cifre del codice numerico Team posto sul retro della tessera;
2) scegliere nell’elenco la farmacia dove intendono ricevere il vaccino;
3)selezionare il giorno;
4) lasciare il proprio numero di telefono. Sarà poi la Farmacia scelta a chiamare per fissare l’orario dell’appuntamento.
Una volta effettuata l’inoculazione del vaccino sarà rilasciato un attestato di avvenuta vaccinazione, fondamentale per accedere al ‘Green pass’.
