La Food and Drug Administration (Fda), l’agenzia del farmaco statunitense, ha dato il via libera alla terza dose dei vaccini Covid-19 a tutti gli over 18.
Pfizer e Moderna hanno annunciato la decisione della Fda dopo che almeno 10 Stati avevano già iniziato a offrire la dose booster a tutti gli adulti. La mossa semplifica l’elenco, fino ad ora confuso, di chi aveva diritto o meno alla terza dose, consentendo a chiunque abbia 18 anni o più di scegliere il richiamo di entrambi i vaccini sei mesi dopo aver ricevuto l’ultima dose, indipendentemente dal vaccino che hanno ricevuto per primo.
Questa autorizzazione “arriva in un momento critico, mentre entriamo nei mesi invernali e affrontiamo un aumento dei casi di Covid e dei ricoveri in tutto il Paese”, afferma Stéphane Bancel, Ceo di Moderna.
“Ringraziamo la Fda per la sua revisione e siamo fiduciosi nelle solide evidenze cliniche secondo cui una dose di richiamo di 50 µg di mRna-1273”, il vaccino Spikevax*, “induce una forte risposta immunitaria contro Covid”. La dose di richiamo deve essere somministrata, si legge nella nota di Moderna, “almeno 6 mesi dopo il completamento di qualsiasi vaccinazione primaria“. Come passo successivo, il Comitato consultivo sulle pratiche di immunizzazione (Acip) dei Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (Cdc) si incontrerà per discutere una potenziale raccomandazione per il lancio dei booster anti-Covid fra gli americani.