Anziani e assistenza, arriva il manuale

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L’Italia è il secondo paese al mondo per più alto indice di vecchiaia, superato solo dal Giappone.

Dal 2001 al 2020 la quota di ultraottantenni è raddoppiata.

Nel 2000 ben il 23% della popolazione italiana ha più di 65 anni, mentre i giovani fino a 19 anni rappresentano solo il 18% della popolazione.

In Italia gli ultra 65enni sono 14 milioni e gli ultra 75enni sono 7 millioni. Ben 2,5 milioni di anziani vivono in comuni da 5000 abitanti in giù. Un nuovo popolo che ha bisogno di cura e di nuovi modi di vivere.

Circa 1 milione di anziani necessita di assistenza. Una sfida per una società che invecchia e in cui il ruolo di chi assiste è sempre più indispensabile. Per questo è nata l’ultima pubblicazione di Fondazione Istituto Danone, dedicata al valore umano e sociale dell’assistenza agli anziani e al supporto dei cosiddetti caregiver.

“Questo volume di Fondazione Istituto Danone parte dalla scienza per radicarsi nella quotidianità e diventare uno strumento utile per affrontare il tema dell’assistenza e tutto ciò che essa comporta. Attraverso indicazioni pratiche fornisce le corrette informazioni non solo per prendersi cura al meglio dell’anziano ma anche per restituirgli dignità. Questa età della vita, con i suoi bisogni specifici è uno dei principali turning points, ossia quelle fasi importanti di cambiamento che influenzano lo stile di vita e le abitudini alimentari, e quindi la salute”, afferma Lorenzo Morelli, presidente del Comitato Scientifico di Fondazione Istituto Danone.

Il Manuale, con la prefazione a cura di Elena Bonetti, ministra per le Pari opportunità e la Famiglia, e che ha visto l’apprezzamento da parte della Sigg (Società Italiana di Gerontologia e Geriatria), è dedicato alle persone che svolgono un ruolo nell’assistenza degli anziani, siano esse interne o esterne alla famiglia.

La gestione corretta e attenta della quotidianità dell’anziano è cruciale per garantirgli un sostegno umano e psicologico oltre che fisico: grazie alla semplicità del linguaggio e all’ausilio delle immagini, questo manuale pratico vuole essere uno strumento snello ed accessibile a tutti i caregiver per supportarne il prezioso lavoro di cura. Al tempo stesso garantisce il rigore scientifico e l’autorevolezza necessari a spiegare come accompagnare e assistere gli anziani, con indicazioni che vanno dall’adozione di uno stile di vita sano che unisca una corretta alimentazione ad attività motoria regolare, alla cura della sfera psicologica, fino all’attenzione verso le fragilità fisiche.

Il Manuale si compone di tre parti: oltre al volume principale, comprende un libro di ricette specifiche per il fabbisogno nutrizionale dell’anziano e un fascicolo di esercizi fisici dedicati sia all’anziano che al caregiver.

Il volume è frutto di un approccio multidisciplinare che ha visto collaborare alcuni tra gli esperti di Fondazione Istituto Danone ovvero Lorenzo Morelli, presidente del Comitato Scientifico; Andrea Ghiselli, specialista in Medicina Interna e presidente della Società Italiana di Scienza dell’Alimentazione; Michelangelo Giampietro, specialista in Medicina dello Sport e in Scienza dell’Alimentazione; Mariangela Rondanelli, Specialista in Endocrinologia e in Scienza dell’Alimentazione.

E proprio l’alimentazione ha un ruolo chiave per la salute. “Le sfide future della salute e dell’alimentazione rispecchiano sempre più la necessità di evolvere in chiave sostenibile gli stili di vita e le abitudini di consumo. Fondazione Istituto Danone segue con attenzione e si impegna a sostenere e valorizzare i progetti di giovani ricercatori, a nostro modo di vedere gli interpreti più attenti di questo cambiamento” afferma Fabrizio Gavelli, presidente di Fondazione Istituto Danone.

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