Annusare la testa di un neonato ci cambia, ecco come

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Si chiamano ferormoni e sono delle sostanze chimiche in grado di scatenare l’aggressività ma anche l’attrazione sessuale tra gli insetti e altri animali. Probabilmente, però, l’uomo non emette questi segnali, anche se i siti di e-commerce sono prodighi di offerte di oli e profumi a base di ferormoni, che dovrebbero (secondo loro) trasformare qualunque ‘brutto anatroccolo’ in un Don Giovanni.

Ma adesso, un recente studio pubblicato su Science Advances a firma del neuroscienziato Noam Sobel del Weizmann Institute of Science (Israele), potrebbe rimettere in discussione queste certezze apodittiche. Anche l’uomo cioè sarebbe in grado di emettere segnali inodori, ma in grado di influenzare il comportamento di chi gli sta intorno.

I ricercatori israeliani hanno infatti scoperto che i neonati emettono dalle loro testoline una sostanza inodore, l’esadecanale (HEX), in grado di scatenare un comportamento aggressivo tra le madri e di rendere invece i padri più mansueti. Non si tratta proprio un ferormone ma di una molecola in grado comunque di influenzare il comportamento umano, in particolare l’aggressività, in maniera prevedibile.

L’HEX, oltre che sulla pelle, si ritrova anche nella saliva e nelle feci; ed è una delle molecole più abbondanti che i bimbi emanano dalla testa.
I ricercatori israeliani, dopo averla isolata, hanno provato a immetterla nelle gabbie di alcuni animali, scoprendo che aveva su di loro un effetto rilassante.

Hanno quindi deciso di testarne gli effetti sull’uomo. A questo proposito, Eva Mishor ha creato una serie di computer game in grado di evocare nei giocatori un senso di frustrazione profonda. I giochi, sono stati somministrati a 126 persone, metà delle quali indossavano, a mo’ di baffo, una striscia adesiva impregnata di HEX sul labbro superiore, mentre gli altri indossavano delle strisce placebo. I giocatori che sniffavano HEX durante il gioco, hanno presentato reazioni opposte a seconda che fossero donne o uomini. In particolare le donne mostravano una maggior aggressività (+19%), mentre quella maschile risultava ridotta del 20%.

L’HEX induce anche effetti diversi sull’attività cerebrale, riducendo nelle donne la comunicazione tra le aree cerebrali che controllano l’aggressività (amigdala e giro angolare sinistro) e facilitandola invece nell’uomo.
Questo studio insomma dimostra che l’HEX è in grado di modulare l’aggressività in maniera opposta nei due sessi e potrebbe dunque avere delle finalità ‘teleologiche’, che hanno a che fare con le possibilità di sopravvivenza di un neonato.

L’HEX sembra infatti rendere la madre ‘tigre’, per difendere il neonato da eventuali minacce, mentre allo stesso tempo riduce l’aggressività dei padri per evitare che questi la rivolgano contro la prole. È solo un’ipotesi ovviamente, che andrà verificata da ulteriori studi, magari condotti su coppie genitoriali e sul loro neonato.

Intanto però i ricercatori israeliani sottolineano che questo è in assoluto il primo studio ad aver individuato una sostanza chimica emessa dall’uomo e in grado di influenzare il nostro comportamento, gettando luce su come questa induca una reazione opposta nell’uomo e nella donna. Ma nel frattempo i siti di e-commerce gioiscono: i profumi ai ferormoni potrebbero alla fine avere un loro perché.

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