Vaiolo delle scimmie e sesso, ecco cosa sappiamo

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Il vaiolo delle scimmie, malattia che sta registrando un allarmante aumento dei casi in Nord America e in Europa nelle ultime tre settimane, si sta diffondendo principalmente attraverso i rapporti sessuali tra uomini, secondo l’Organizzazione mondiale della sanità.

I Centers for disease control and prevention (Cdc) sottolineano che la malattia si diffonde attraverso uno stretto contatto con persone infette, animali o materiali contaminati dal virus ed entra nel corpo attraverso le lesioni della pelle, le vie respiratorie o attraverso gli occhi, il naso o la bocca.

Stando alle indicazioni dell’Oms, il virus non viene considerato come un’infezione sessualmente trasmissibile attraverso lo sperma e i fluidi vaginali. Chiunque in stretto contatto con una persona che ha contratto il virus è tuttavia considerato ad alto rischio di infezione.

In risposta al crescente numero di casi di vaiolo delle scimmie in tutto il mondo, Bavarian Nordic, un’azienda danese produttrice di vaccini, sta incrementando la produzione del suo vaccino contro il vaiolo per aiutare i governi a combattere l’epidemia in crescita.

A partire dal 21 maggio, 92 casi confermati e 28 casi sospetti di vaiolo delle scimmie sono stati segnalati all’Oms da 12 paesi, tra cui Stati Uniti, Australia, Germania e Spagna.

Negli Stati Uniti, i funzionari dei Cdc hanno dichiarato che stanno monitorando sei persone per casi sospetti di vaiolo delle scimmie, tutti erano seduti accanto a una persona su un volo del 3-4 maggio dalla Nigeria a Londra che alla fine ha sviluppato la malattia.

Il vaiolo delle scimmie è una malattia rara correlata al vaiolo che causa febbre, dolori muscolari e lesioni. Il periodo di incubazione – il tempo che intercorre tra l’esposizione e l’insorgenza dei sintomi – è solitamente di una settimana o due, ma può variare da cinque a 21 giorni, secondo i Cdc. La malattia in genere dura da due a quattro settimane.

Non esiste un vaccino mirato specificamente a questo nuovo virus, ma i vaccini contro il vaiolo, incluso quello di Bavarian Nordic, possono proteggere dalle infezioni da monkeypox per almeno l’85%, secondo i dati del Cdc.

Il prodotto di Bavarian Nordic è uno dei due vaccini attualmente autorizzati negli Stati Uniti per prevenire il vaiolo. È l’unico vaccino che ha ricevuto l’autorizzazione dagli Stati Uniti in relazione al nuovo virus. Parlando al Wall Street Journal, il Ceo di Bavarian Nordic Paul Chaplin ha detto che la società ha ricevuto chiamate da “decine di Paesi” nelle ultime settimane per il suo vaccino, noto come Imvanex in Europa e Imvamune in Canada.

La fornitura del vaccino è attualmente limitata, ma la società aumenterà la sua produzione nelle settimane e nei mesi a venire, ha rivelato Chaplin al Wall Street Journal. “Siamo fiduciosi sulla nostra capacità di soddisfare la domanda in un periodo di tempo relativamente breve”, ha detto Chaplin.

Parlando ai giornalisti domenica 22 maggio, il presidente Biden ha detto che le persone dovrebbero essere preoccupate per il crescente numero di casi negli Stati Uniti e all’estero. Ha poi fatto marcia indietro affermando che il Paese “ha vaccini per affrontare la situazione”.

Secondo Chaplin, gli Stati Uniti e il Canada sono gli unici due Paesi che hanno scorte significative dei vaccini di Bavarian Nordic. Per i Cdc gli Stati Uniti hanno accesso a dosi sufficienti di vaccino contro il vaiolo per immunizzare ogni persona negli Stati Uniti se dovesse peggiorare la situazione.

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