Chi sono i 40under40 del 2024? Quest’anno la lista di Fortune Italia, che trovate sul numero di luglio-agosto, mette in risalto profili di giovani che vengono da mondi diversi (cinema, tech, sport, pharma, ricerca e oltre) accomunati da ambizione e storie di successo.
Tra i protagonisti di questa lista ci sono Ceo come Luca Ferrari di Bending Spoons, la tech italiana che ha raggiunto i 2,5 mld di dollari di valutazione, ma anche l’attrice Pilar Fogliati e il manager del pharma Federico Villa. Alcune pagine sono state dedicate anche a una 40under40 del passato (sezione ‘cultura’): Beatrice Venezi.
La 40under40 (qui trovate tutti i nomi) è una parte corposa di questo numero di Fortune Italia, ma non l’unica.
Dedichiamo spazio ad altre storie significative, come quelle al femminile di Chiara Boni e Maurizia Villa.
Nelle nuove sezioni di Fortune Italia, che debuttano su questo numero, i focus su cybersecurity (con l’ex capo dell’Acn Roberto Baldoni) e intelligenza artificiale (con il papà di Minerva, AI targata Sapienza, Roberto Navigli), ma anche su alcuni gioielli del Made in Italy.
Dagli Usa, in occasione della Fortune 500 che mette in fila le maggiori aziende americane in ordine di ricavi (Walmart regna sulla lista anche quest’anno) arrivano due profili fondamentali per il mondo corporate americano ma anche mondiale: Doug McMillon (Ceo di Walmart, appunto) e Satya Nadella. Il capo di Microsoft sta guidando una rivoluzione (quella dell’AI) ma la preoccupazione rimane quella di non riuscire a prevedere la prossima.
Scoprirete poi nuovi editorialisti nelle pagine dedicate a business e geopolitica e come di consueto la sezione health, con gli approfondimenti dedicati all’oncologia: dalla fabbrica delle cellule della speranza (contro i tumori) alle novità della ricerca contro il melanoma raccontate da uno scienziato che il mondo ci invidia: Paolo Ascierto del Pascale di Napoli. Francesco Vaia, direttore della prevenzione del ministero della Salute, parla agli italiani dell’importanza di controlli in grado di proteggere la nostra salute.
