Dal Forum Natalità una risposta al crollo delle nascite in Italia

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L’Italia è sempre più vecchia. Il tasso di natalità continua a registrare crolli di anno in anno, con un -28% nel 2020 rispetto all’inizio del millennio. Parliamo di 125.550 nuovi nati in meno. Un trend che va invertito, e anche in tempi stretti. Queste le tematiche di cui si discuterà  nel Forum “La Natalità è Futuro” organizzato da Fortune Italia con il contributo non condizionante di IBSA Farmaceutici, che si terrà domani 7 luglio, presso il Centro Congressi Palazzo Rospigliosi, in via Ventiquattro maggio, 43 a Roma.

Obiettivo: avviare un confronto costruttivo fra diversi attori coinvolti dal tema della natalità, che rappresenta oggi anche una questione da leggere in prospettiva, perché imprescindibile per la crescita economica del nostro Paese.

Il problema del calo nascite affonda le sue radici nei primi anni 2000, è infatti a partire dal 2008 che, probabilmente a causa della crisi economica, il fenomeno è emerso nella sua drammaticità. La pandemia Covid ha poi peggiorato la situazione, portando ad una riduzione di 10.500 nascite nel solo 2021. Il solo mese di gennaio 2021 ha fatto registrare un -13,6% di nascite rispetto all’anno precedente.

È necessario un cambio di passo a partire dal fatto che i figli rappresentano una responsabilità per la coppia, e non solo per la donna. Fare o non fare figli, oppure quanti figli fare, è infatti ancora oggi una questione spesso associata esclusivamente alla dimensione femminile, quasi sempre in relazione all’identità della donna.

L’incontro “La Natalità è Futuro” propone una riflessione allargata sul tema, partendo dal confronto fra diverse professionalità, per valutare l’impatto anche su altri grandi temi connessi, come parità di genere, conciliazione vita-lavoro, tempi di carriera.

Perché desiderio, progettualità e consapevolezza sono importanti per individuare e mettere in atto delle politiche davvero innovative, in grado di costruire un contesto finalmente favorevole alla natalità.

Il forum punta quindi a riflettere su come promuovere e favorire la realizzazione nel nostro Paese di un ecosistema sensibile al tema della natalità e della crescita demografica. Offrire una roadmap condivisibile che possa tradursi in pratiche efficaci, con effetti misurabili di anno in anno. Favorire un confronto intersettoriale, coinvolgendo regolarmente e in maniera integrata le diverse politiche pubbliche che possono avere un impatto anche sulla natalità, provando a mutuare eventuali esempi virtuosi già sperimentati in altri Paesi europei, e che da noi faticano ad imporsi.

Il Forum Natalità si articolerà, al mattino, con tre  tavoli tematici a porte chiuse, i cui risultati saranno poi presentati nel corso della plenaria pomeridiana, aperta al pubblico a partire dalle ore 14.30.

Nel pomeriggio è in programma l’intervento istituzionale di Bruno Tabacci, sottosegretario di Stato alla presidenza del Consiglio.

 Il programma completo dell’evento è consultabile qui.

 

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