In una serie di video rilasciati questa settimana da BetterUp, una società di coaching mentale, il principe Harry – il duca di Sussex – intervista lo psicologo , autore e membro del consiglio di amministrazione di BetterUp Adam Grant. Tema dell’intervista? L’importanza di dare priorità alla salute mentale sul lavoro. Harry, che ricopre il ruolo di Chief Impact Officer di BetterUp, parla con Grant a proposito della produttività sul posto di lavoro e dello sviluppo di una “forza-lavoro resiliente”.
Nell’intervista Grant dice ad Harry che i datori di lavoro devono prediligere la salute mentale dei propri dipendenti piuttosto che la loro performance.
Quando i dipendenti sentono di avere il supporto per affrontare le sfide, sono pronti ad affrontare le battute d’arresto, afferma Grant. Tutto ciò in definitiva porta a un minor turnover sul posto di lavoro.
“Sono in grado di vedere i problemi di fronte a loro come opportunità di crescita e di cambiamento invece che minacce al loro successo o benessere”, continua Grant nel video.
Lanciata nel 2013, Better Up mira a dare alle persone strumenti per mantenere in buono stato la salute mentale. Cindy Goodrich, Chief Marketing Officer di BetterUp, afferma che il benessere e le prestazioni sono interconnessi e vede aumentare la produttività quando le persone praticano il fitness mentale, che descrive come “un approccio proattivo alla salute mentale”.
“È davvero intorno a questa idea di una pratica proattiva che si può stimolare il benessere, le prestazioni e la crescita”, afferma Goodrich. “Prendersi il tempo per prestare maggiore attenzione ai propri pensieri”.
Che si tratti di lavorare con un allenatore (che BetterUp fornisce) o integrare le pratiche di benessere nella vostra giornata – come il journaling, la meditazione, o anche delle camminate – piccoli cambiamenti quotidiani fanno la differenza, e i datori di lavoro dovrebbero prenderne nota. Queste pratiche possono aiutare le persone a ‘rallentare’ i pensieri che si rincorrono, a regolare le loro emozioni e provare maggiore gratitudine. Potrebbe essere necessario creare degli spazi e ritagliarsi del tempo per fissare obiettivi, fare pause e riflettere su come si sta lavorando in relazione ai propri obiettivi.
Questa serie esce nel momento in cui le persone in tutte le industrie percepiscono ciò che Adam Grant definisce con il termine “languishing”: un senso di stagnazione e di vuoto, completamente diverso dal burnout o dalla depressione, come indicato in un articolo del New York Times.
Un sondaggio BetterUp ha rilevato che circa il 55% dei dipendenti prova questa sensazione, esacerbata dai fattori di stress della pandemia. Ulteriori ricerche hanno dimostrato che il 69% dei dipendenti non è soddisfatto delle opportunità di relazioni sul posto di lavoro, con il 52% che desidera più relazioni sul posto di lavoro.
“Tutto ciò dimostra quanto sia difficile prosperare nei nostri contesti”, afferma Gabriella Kellerman, Chief Product Officer di BetterUp. “Sentiamo un’enorme urgenza, sia per gli individui che per le organizzazioni, perché le persone che stanno ‘languendo’ sono a rischio. Non si tratta unicamente di uno standard di prestazioni che non è ai massimi livelli. In realtà è a rischio la loro salute mentale”.
Il sondaggio di BetterUp ha rilevato che quando i leader rendono la connessione sociale una priorità organizzativa ci sono prestazioni più elevate, una maggiore produttività, conservazione del talento e altro: un incremento del 34% nel raggiungimento di un obiettivo maggiore, relazioni più positive nel 59% dei casi, un incremento del 36% nel benessere e un incremento del 92% nella crescita professionale.
Grant e Harry parlano di quanto sia cruciale per i leader implementare pratiche per affrontare lo stress, il languore e il burnout che stanno travolgendo i posti di lavoro.
Inoltre, nella serie Better Up, Harry intervista la due volte medaglia d’oro olimpica Chloe Kim e il membro di ButterUp Blu Mendoza.
L’articolo originale è su Fortune.com
