Essere malati – che si tratti di Covid, influenza o un banale raffreddore – è decisamente fastidioso. Questi virus causano infiammazione nel corpo e possono portare (tra gli altri sintomi) a mal di gola, annebbiamento del cervello, dolori articolari, mal di testa e congestione. Si potrebbe non avere appetito né l’energia per cucinare.
Ma mangiare poco e spesso e soprattutto rimanere idratati è un valido aiuto per riprendersi in fretta. E alcuni cibi in particolare arrivano in nostro supporto.
“Il cibo può davvero essere una medicina, quando stiamo cercando di riprenderci o allontanare fastidiosi sintomi”, dice a Fortune Beth Czerwony, una dietista del Center for Human Nutrition della Cleveland Clinic.
Ecco allora alcuni dei migliori cibi da mangiare quando si sta male (che richiedono poca preparazione):
La zuppa
La zuppa è calda e confortante, soprattutto quando fuori fa freddo. E la ricerca mostra che potrebbe effettivamente farci sentire meglio quando siamo malati.
Il brodo di pollo può aiutare a ridurre l’infiammazione da raffreddore e influenza ed è anche una buona fonte di proteine, aiutando il tuo corpo a rimanere forte e nutrito. Uno studio ha scoperto che una porzione di brodo di pollo è in grado di ridurre la gravità dei sintomi delle infezioni delle vie respiratorie superiori, che colpiscono la gola e i seni paranasali.
La zuppa è particolarmente utile per il mal di gola a causa delle proprietà antinfiammatorie e del contenuto di sodio (spesso viene suggerito di fare i gargarismi con acqua salata quando si ha mal di gola o ulcera alla bocca). Qualsiasi zuppa può essere un toccasana. Quando non si ha appetito per qualcosa di più pesante o più saporito, semplicemente sorseggiare un brodo fornisce alcune delle calorie di cui si ha bisogno. Inoltre le zuppe aiutano a rimanere idratati e sono ricche di antiossidanti.
L’aggiunta di cipolle, cavoli, broccoli e altre verdure a foglia verde alla zuppa rafforzerà il contenuto di nutrienti. La patata dolce, la zucca e le carote sono ricche di beta-carotene, che ha potenti proprietà antinfiammatorie.
Tè
Quando si è malati, la cosa più importante da fare è idratarsi. La disidratazione è una delle ragioni principali per cui i malati, in particolare i bambini, finiscono in ospedale, dice a Fortune la dottoressa Vandana Madhavan, direttrice clinica delle malattie infettive pediatriche al Mass General Hospital.
La tisana è una buona alternativa alle bevande zuccherate altamente raffinate, come succhi e soda, o bevande contenenti caffeina che possono effettivamente disidratare il sistema. Il tè caldo è anche un decongestionante naturale e può aiutare a lenire il mal di gola. Se si sta sudando molto, si avrà bisogno di più liquidi.
“Tieni una tazza o una bottiglia accanto a te mentre riposi e bevi costantemente. E prendi in considerazione l’aggiunta di limone o arancia al tuo tè, che può aiutare a combattere l’infiammazione”, è il consiglio degli esperti.
Spezie
Spezie come cannella, cardamomo, zenzero e curcuma sono tutte note per i loro effetti positivi sulla salute.
Lo zenzero in particolare è benefico quando si ha la nausea perché può aiutare l’intestino accelerando la digestione, afferma la dottoressa Tamika Henry, fondatrice dell’Unlimited Health Institute, che offre consulenze e appuntamenti virtuali. “Considera l’idea di aggiungere la spezia al tè, alla zuppa o al riso”, dice Henry.
La curcuma può anche aiutare con problemi gastrointestinali come crampi allo stomaco e diarrea. Mentre lo zenzero, il cardamomo e la cannella hanno proprietà antinfiammatorie che possono aiutare con mal di gola e altri sintomi delle vie respiratorie superiori. E il pepe di Caienna può aiutare ad aprire i seni nasali e favorisce la digestione (anche se Henry consiglia di limitare il pepe di Caienna se si ha il naso che cola).
Miele
Il miele può agire come sedativo della tosse e la ricerca dimostra che può ridurre la gravità e la frequenza di una tosse. Può essere messo nel tè, nell’acqua calda o si può persino prenderne un cucchiaino prima di andare a letto, dice Madhavan, aggiungendo che è una buona alternativa per i bambini che sono troppo piccoli per le medicine per la tosse. Tuttavia non bisognerebbe mai dare il miele ai bambini di età inferiore a un anno.
Il miele di Manuka, nettare specificamente derivato dall’albero di manuka, ha effetti antinfiammatori e antibatterici particolarmente forti grazie a un composto chiamato metilgliossale, secondo la Cleveland Clinic.
Agrumi
Frutta come arance, mele e pompelmi sono ricchi di vitamina C, che sostiene ossa, muscoli e vasi sanguigni e può aiutare a rafforzare il sistema immunitario. Sono anche idratanti a causa del loro alto contenuto di acqua (le arance contengono oltre l’80% di acqua.) Ci sono anche alcune prove che la vitamina C può aiutare a ridurre la durata di un raffreddore.
Tuttavia, se si ha mal di stomaco, l’alto contenuto di acidità degli agrumi può peggiorare i sintomi.
Alimenti fermentati
Gli alimenti fermentati come crauti, kimchi, yogurt, kefir e kombucha contengono probiotici o batteri buoni che possono migliorare la digestione e combattere i patogeni. Possono aiutare ad abbattere cibi complessi nel sistema digestivo e in particolare aiutano a diversificare il microbioma intestinale, che è essenziale per mantenere un sistema immunitario sano, come affermato da Brittany Michels, dietista di The Vitamin Shoppe.
Considera i ghiaccioli o il gelato
Soprattutto per i bambini, l’idratazione rimane fondamentale. Basta dare loro un ghiacciolo o un gelato, che può lenire la gola, dice Madhavan. Sono particolarmente utili se i bambini si rifiutano di mangiare più cibi integrali.
È importante ottenere i nutrienti e le qualità lenitive di cibi e bevande senza dover fare troppi sforzi: per questo bisognerebbe sempre tenere a portata di mano una zuppa già pronta, del miele o un po’ di tè nell’armadietto.
Va anche benissimo appoggiarsi a un ‘comfort food’ se è ciò che si desidera. Ma in sintesi, il ‘take home message’ è: rimani idratato, mangia pasti frequenti che ti piacciono e dai la priorità a cibi ricchi di sostanze nutritive.
L’articolo originale è disponibile su Fortune.com
