Sarà l’economista Nathan Levialdi Ghiron a guidare l’Università Tor Vergata di Roma per i prossimi sei anni. Il professore ed economista ha ottenuto infatti oltre il 45% delle preferenze tra docenti e personale studentesco che ha votato.
Nato a Napoli nel 1968, Levialdi Ghiron è specializzato in ingegneria economico gestionale. E’ responsabile scientifico di progetti finanziati ed è autore di numerose pubblicazioni di rilevanza internazionale. Fino a questo momento, Levialdi Ghiron ha ricoperto il ruolo di Prorettore Vicario. E va a sostituire Orazio Schillaci, oggi ministro della Salute.
“Nei tre anni appena trascorsi ho avuto il privilegio di apprezzare il valore umano e professionale della nostra comunità e di partecipare da vicino all’avvio di un grande progetto di sistemazione e sviluppo di Tor Vergata, volto a valorizzarne le enormi potenzialità per costruire quella che possiamo definire una ‘Università del terzo millennio’. Intendo potenziare ulteriormente il coinvolgimento delle imprese nelle attività di ricerca e rafforzare le attività di terza missione continuando a svolgere un ruolo fondamentale nello sviluppo sociale e culturale del nostro territorio”, ha affermato il nuovo rettore.
La nomina di Levialdi Ghiron arriva in un anno importante per l’Università romana. A ottobre sono infatti cominciate le celebrazioni per il quarantennale. “I primi quarant’anni dell’ateneo” ha detto Levialdi Ghiron, “raccontano una storia di successo e sono un punto di partenza. Per come è nato e cresciuto, l’Ateneo di Tor Vergata di Roma è potenzialmente più flessibile, dinamico e vivace di ogni altra struttura. Il mio compito sarà guidare la nostra comunità a immaginare, studiare e costruire tutti insieme la nostra visione strategica di Ateneo del futuro”.
Ma i prossimi anni, secondo Leavialdi Ghiron, saranno ancora più importanti e sotto molti aspetti determinanti. “Sarà necessario cogliere a pieno le opportunità offerte dai progetti del Pnrr per rendere strutturali approcci alla ricerca più moderni e multidisciplinari. E bisognerà rafforzare il ruolo centrale del nostro ateneo nel Polo della ricerca presente nel territorio”, ha sottolineato Levialdi Ghiron.
I progetti sono tanti: dalla costruzione di nuovi spazi per la didattica alla ricerca agli obiettivi di sostenibilità nel campo della mobilità e dei trasporti. Con 600 ettari di campus e importanti aree verdi, Levildi Ghiron immagina di promuovere un modello di mobilità integrata per un’accessibilità sostenibile, da declinarsi su due fronti: quello del trasporto collettivo e quello del trasporto privato e ‘green’.
Levialdi Ghiron è stato eletto al secondo turno delle votazioni ottenendo il 45% delle preferenze. Battendo l’altro candidato, Filippo Bracci: il direttore del dipartimento di Matematica che ha ottenuto il 27% dei voti.