Più di 2,5 mln di euro per il biotech Made in Italy. Li ha raccolti, in una campagna di equity crowdfunding su Mamacrowd, Prometheus. La biotech italiana è attiva nel campo della medicina rigenerativa, e unisce biologia e Stampa 3D. Quello dei 2,6 milioni di euro era l’obiettivo massimo prefissato per la campagna, e a guidare l’operazione con l’investimento maggiore è stata Fintech Partners Srl, al quale si sono aggiunti più di 300 tra professionisti, manager e imprenditori.
Un aumento di capitale che permetterà a Prometheus di “avviare la sperimentazione del cerotto Ematik sull’uomo, necessaria per l’ottenimento del marchio CE, il lancio di nuovi prodotti nell’ambito della medicina estetica, dell’ortopedia e dell’odontoiatria e l’accesso ai mercati esteri”, commenta Riccardo della Ragione, CEO di Prometheus. Ematik è il prodotto di punta della Pmi fondata nel 2017 dai biotecnologi Riccardo Della Ragione, Alice Michelangeli e Valentina Menozzi.
Un cerotto per lesioni gravi
Ematik Patch è infatti un cerotto riassorbibile e personalizzato per le lesioni gravi, come piaghe, ustioni ed ulcere, che combina il sangue del paziente a biopolimeri stampati 3D. Secondo Prometheus, il cerotto è in grado di dimezzare i tempi di guarigione, senza lasciare cicatrici. L’obiettivo, dopo la sperimentazione umana, l’ottenimento del marchio CE per il Patch, necessario per l’utilizzo del cerotto nel settore ospedaliero.
Valentina Menozzi, CTO di Prometheus, spiega che il cerotto viene già usato per gli aniimali: “Il grande successo della linea Ematik nel settore veterinario ci ha motivati a voler intraprendere il percorso di certificazione per l’utilizzo del cerotto anche sull’uomo. Ogni anno, infatti, sono 20 milioni le persone che soffrono di ferite croniche, che necessitano di più di 3 mesi per la guarigione completa e con l’utilizzo di Ematik Patch è possibile dimezzare i tempi di cicatrizzazione, senza lasciare segni evidenti sulla pelle. Questo grazie alla combinazione dei biopolimeri con il sangue del paziente”.
Tra gli obiettivi della campagna la commercializzazione di nuovi kit per 3 differenti mercati: ortopedia, medicina estetica ed odontoiatria, e l’ingresso ai mercati esteri per i prodotti già in commercio nel settore veterinario.