La lotta ai tumori in Italia assume sempre più un approccio One Health. Alessandro Miani, presidente Società Italiana di Medicina Ambientale Sima, è stato nominato membro del Comitato Scientifico nazionale della Lilt, la Lega Italiana Lotta contro i Tumori.
“Ringrazio il presidente Francesco Schittulli per l’attenzione manifestata ai determinati ambientali del cancro attraverso la nomina nel Comitato Scientifico nazionale Lilt di cui sono onorato – commenta Miani – Sima è e sarà sempre più a fianco della Lilt nello studio dei fattori di rischio per le neoplasie rappresentati dai molteplici contaminati delle matrici ambientali e alimentari, già classificati come sostanze cancerogene certe o probabili per l’essere umano. Oltre a ciò, Sima intende supportare Lilt mediante survey epidemiologiche finalizzate ad una sempre migliore programmazione dell’offerta sanitaria per i pazienti oncologici”, assicura Miani.
“E’urgente potenziare l‘offerta degli screening per la diagnosi precoce in maniera uniforme in tutte le Regioni italiane – sottolinea Miani – aumentandone l’aderenza da parte della popolazione”.
Negli anni di Covid la prevenzione è rimasta indietro. “Dobbiamo dirci chiaramente che non stiamo facendo tutto il possibile per la prevenzione primaria dei tumori, vale a dire perché le persone non si ammalino. Sono più di 2.000 – ricorda Miani – i bambini che ogni anno scoprono di avere un tumore, che rappresenta la prima causa di morte per malattia in età pediatrica, mentre aumentano le stime ufficiali Airtum dell’incidenza complessiva delle neoplasie nel nostro Paese raggiungendo la cifra record di 400.000 nuovi casi l’anno. Di questi, in circa un terzo dei casi è possibile riconoscere una causa o concausa ambientale, che necessitano di una maggiore attenzione proprio perché prevenibili grazie alla riduzione delle esposizioni a cui siamo sottoposti nella nostra quotidianità”.
Alessandro Miani è docente di Prevenzione Ambientale alla Statale di Milano e autore di 150 pubblicazioni scientifiche su prestigiose riviste internazionali.