GILEAD

Asma, l’effetto terapeutico delle foreste

foreste asma
Gilead

Piante, alberi, prati ed erba toccasana per il respiro. In epoca di biofilia non stupirà troppo la ricerca condotta dall’Istituto per la bioeconomia del Cnr e dal Club alpino italiano, insieme all’Istituto Pio XII di Misurina e l’Ospedale universitario di Parma, oltre che alle Università di Parma, Ferrara e Verona.

Secondo gli scienziati i monoterpeni, componenti degli oli essenziali emessi dalle piante, possono migliorare le condizioni respiratorie dei bambini e degli adolescenti che soffrono di asma.

La terapia forestale

Oltre alla riduzione dei sintomi dell’ansia, la terapia forestale può contribuire al miglioramento delle funzioni respiratorie di bambini e adolescenti con asma, già sottoposti alle terapie convenzionali. Lo dimostra una ricerca sperimentale realizzata presso il Lago di Misurina (Belluno). Lo studio ha individuato e isolato, attraverso l’analisi di dati ambientali e clinici raccolti nel corso dell’estate 2022, l’effetto dell’esposizione ai monoterpeni sui parametri respiratori per valutare le terapie contro l’asma.

Come si legge su ‘Forests’ “i nostri studi – sottolinea Francesco Meneguzzo, ricercatore del Cnr-Ibe e membro del Comitato scientifico centrale del Cai – dimostrano come gli esiti dei trattamenti dell’asma adolescenziale siano stati condizionati dalla quantità di monoterpeni inalati dai giovani pazienti, nel tempo trascorso nella foresta di conifere che attornia il lago di Misurina. Oggi abbiamo un quadro molto più chiaro e ampio sulle funzioni curative della foresta, sia per quanto riguarda la sfera psicologica che per quella fisiologica”.

La reazione dei pazienti e le prospettive dello studio

I ricercatori hanno dovuto incrociare i dati ambientali con quelli clinici raccolti su 42 pazienti. “Abbiamo dimostrato – afferma Federica Zabini del Cnr-Ibe, responsabile Cnr del progetto e supervisore della ricerca – che l’aria forestale svolge un ruolo terapeutico ad ampio spettro, e questo offre la definitiva giustificazione scientifica all’adozione delle prescrizioni sanitarie cosiddette verdi”.

“In Germania, Canada, Giappone e Corea del Sud, con molte meno evidenze scientifiche, sono state sviluppate reti di stazioni per la terapia forestale. E proprio in Germania, tra qualche mese, entreranno in funzione le prime stazioni dotate di personale medico e di psicologi”, spiega Zabini. Questi risultati, assicurano i ricercatori, potranno aprire la strada alla costituzione di nuovi centri in alta quota, immersi in foreste ricche di monoterpeni, anche nelle aree appenniniche.

ABBIAMO UN'OFFERTA PER TE

€2 per 1 mese di Fortune

Oltre 100 articoli in anteprima di business ed economia ogni mese

Approfittane ora per ottenere in esclusiva:

Fortune è un marchio Fortune Media IP Limited usato sotto licenza.