Si chiama ‘Infuse 2024’ ed è l’acronimo di ‘Innovation for Uptake, Scale and Equity in Immunisation’. È il bando annunciato da Gavi (la partnership pubblico-privata che aiuta a vaccinare più della metà dei bambini del mondo contro alcune delle malattie più letali) e Seedstars (società svizzera con la mission di “incidere sulla vita delle persone sfruttando la tecnologia”), per promuovere innovazioni mirate e rendere i sistemi sanitari più ‘resilienti’ di fronte alle sfide climatiche.
Tra gli effetti devastanti del climate change ci sono le conseguenze sulla salute dell’uomo. L’inquinamento atmosferico e le temperature in costante aumento, ad esempio, possono provocare problemi di diverso tipo: dai più frequenti attacchi cardiaci e ictus alla diffusione di malattie infettive.
I repentini cambiamenti meteorologici possono renderci più vulnerabili e condizioni estreme possono addirittura far esplodere epidemie. Ma soprattutto: il cambiamento climatico può aggravare le sfide sanitarie già presenti sul nostro pianeta.
Per questo Gavi e Seedstars si propongono di identificare e diffondere innovazioni che possano promuovere sistemi sanitari ‘sostenibili’. L’obiettivo è migliorare la capacità degli operatori sanitari nell’affrontare le minacce legate al clima e assicurare una distribuzione efficiente dei vaccini anche in situazioni avverse.
“La crisi climatica ha implicazioni significative per le malattie prevenibili tramite vaccino e per i programmi di immunizzazione”, ha spiegato Augustin Flory, direttore generale di Gavi per i partenariati innovativi e i finanziamenti allo sviluppo.
Sheilla Atieno, program manager di Seedstars per l’Africa, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa: “Stiamo facendo appello agli innovatori di tutto il mondo affinché si facciano avanti con soluzioni che possano fare una differenza tangibile nella costruzione di sistemi sanitari resilienti al clima”.
Il bando aperto per Infuse 2024 invita innovatori e startup a presentare candidature che dimostrino approcci innovativi per affrontare le sfide dei sistemi sanitari legate al clima. I criteri di partecipazione includono la scalabilità, l’efficacia dei costi, la prova o il potenziale di successo e l’adattabilità per l’implementazione in ambienti diversi. Le candidature saranno aperte fino alle 23.59 del 14 aprile 2024.
