Sebbene non esista una soluzione miracolosa, alcune buone abitudini possono favorire un invecchiamento sano, soprattutto per quanto riguarda l’alimentazione.
Grazie a uno studio trentennale, i ricercatori hanno scoperto che una particolare dieta è associata all’invecchiamento sano, definito come il raggiungimento dei 70 anni senza gravi patologie croniche, una memoria integra, una buona salute mentale e la capacità fisica di muoversi liberamente e salire le scale.
Delle oltre 105.000 persone studiate, solo una su dieci era considerata in questa condizione, e tutte avevano una cosa in comune: una dieta ricca di alimenti di origine vegetale, povera di alimenti altamente trasformati e con un consumo moderato di prodotti di origine animale.
Nello studio, pubblicato il mese scorso su Nature Medicine, i ricercatori hanno monitorato una serie di diete sane. Sebbene l’adesione a una qualsiasi di esse, comprese la dieta mediterranea e la dieta Planetary Health, aumentasse le probabilità di un invecchiamento sano, l’Alternative Healthy Eating Index (AHEI) è risultata la più influente nel migliorare le probabilità di mantenere una buona salute mentale e fisica a 70 anni.
Coloro che hanno seguto in modo più rigoroso i dettami della dieta AHEI hanno avuto una probabilità maggiore dell’86%di vivere fino a 70 anni senza gravi patologie croniche rispetto a quanti l’hanno seguita meno.
I più fedeli a questo regime alimentare hanno anche avuto una probabilità 2,24 volte maggiore di arrivare a 75 anni in salute rispetto a chi era nel quartile più basso di aderenza alla dieta. Un dato particolarmente rilevante poiché l’80% degli anziani soffre di più di una patologia cronica, il che aumenta il rischio di mortalità precoce.
“I nostri risultati suggeriscono che modelli alimentari ricchi di alimenti di origine vegetale, con una moderata inclusione di prodotti sani di origine animale, possono migliorare l’invecchiamento sano”, concludono i ricercatori. “L’AHEI è risultato anche il regime più fortemente associato al mantenimento di una funzionalità fisica e della salute mentale intatte tra i diversi ambiti dell’invecchiamento sano”.
Come funziona le dieta anti-invecchiamento
La dieta AHEI, sviluppata da scienziati di Harvard, è stata creata per ridurre il rischio di malattie croniche e privilegia frutta, verdura, cereali integrali, noci e legumi. Questa dieta limita l’assunzione di prodotti animali e scoraggia cibi altamente trasformati e zuccherati, come i succhi di frutta.
Precedenti ricerche hanno dimostrato i benefici delle diete a base vegetale ricche di alimenti integrali, come frutta, verdura e legumi. Gli abitanti delle Blue Zone del mondo, dove le persone vivono più a lungo, sono famosi per seguire una dieta povera di alimenti trasformati.
Lo studio ha utilizzato i dati del Nurses’ Health Study e dell’Health Professionals Follow-up Study per monitorare le persone tra 39 e 69 anni per un periodo di 30 anni.
L’articolo originale è su Fortune.com
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