L’ex presidente Usa Joe Biden è affetto da una forma aggressiva di tumore alla prostata che si è diffuso alle ossa.
L’ufficio di Biden ha reso note sue le condizioni domenica, dopo che la scorsa settimana era stato scoperto un “piccolo nodulo” alla prostata, mentre l’illustre paziente era ricoverato in un ospedale di Filadelfia. “Sebbene rappresenti una forma aggressiva della malattia, il tumore sembra essere sensibile agli ormoni, il che consente una gestione efficace” della malattia, si legge in una nota del suo ufficio.
Come sta Joe Biden
La comunicazione è arrivata dopo che la scorsa settimana era stato scoperto un “piccolo nodulo” alla prostata mentre l’ex presidente era ricoverato a Filadelfia, in seguito all’aumento dei sintomi urinari. “Venerdì gli è stato diagnosticato un tumore alla prostata, caratterizzato da un punteggio di Gleason di 9 (Grado Gruppo 5) con metastasi ossee”, ha dichiarato domenica il suo ufficio.
I punteggi di Gleason classificano il tumore della prostata su una scala da 1 a 10, indicando che quello di Biden è quasi il più aggressivo. “Sebbene rappresenti una forma più aggressiva della malattia, il cancro sembra essere sensibile agli ormoni, il che ne consente una gestione efficace”, si legge nella dichiarazione. “Il presidente e la sua famiglia stanno valutando le opzioni terapeutiche insieme ai suoi medici”.
Joe Biden, 82 anni, ha lasciato l’incarico da presidente più anziano nella storia americana. Nel febbraio 2024, il suo medico aveva dichiarato che non c’erano “nuove preoccupazioni” per la sua salute, dopo una visita medica al Walter Reed National Military Center.
Di recente l’ex presidente ha iniziato a criticare la posizione del suo successore, Donald Trump, sull’Ucraina e le sue dichiarazioni sulla possibilità di impossessarsi della Groenlandia, del Canada e del Canale di Panama.
Il declino cognitivo
Ma la pubblicazione del libro “Original Sin” ha riacceso le domande sul declino cognitivo di Biden e sulla decisione di ricandidarsi. Inoltre, la recente pubblicazione dell’audio dell’intervista di Biden del 2023 per un’inchiesta del procuratore speciale sulla sua gestione di documenti classificati ha sollevato nuove preoccupazioni.
Joe Biden si è fatto da parte la scorsa estate dopo una disastrosa performance in un dibattito elettorale, appoggiando la corsa dell’allora vicepresidente Kamala Harris. Durante un’apparizione a The View, programma della ABC, all’inizio di questo mese, ha contestato le affermazioni sul suo declino cognitivo nell’ultimo anno da presidente, affermando: “Si sbagliano. Non c’è nulla che lo sostenga”.
Questo articolo è stato originariamente pubblicato su Fortune.com
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