Due piani dedicati all’immunologia e alla dermatologia rigenerativa, nei quali le tecnologie di ultima generazione si sposano con un design attento alle esigenze della persona. Ha una superficie complessiva di 360 mq il nuovo Centro di Dermatologia Clinica Rigenerativa e Immunologica – Cedri, inaugurato oggi all’Idi Irccs di Roma, grazie a un investimento da 1 mln di euro, come apprende Fortune Italia.
Collocato all’interno delle mura dell’istituto in via dei Monti di Creta, è stato realizzato grazie al contributo di Fondazione Roma, nell’ambito del più ampio progetto di sviluppo della dermatologia di precisione.
L’edificio ha puntato su ambienti accoglienti e rasserenanti, nel rispetto di criteri di efficienza energetica. “Il Centro che oggi inauguriamo – ha ricordato Padre Giuseppe Pusceddu, presidente della Fondazione Luigi Maria Monti – ha un particolare significato visto che nasce in quello che un tempo fu il casale della Vigna di San Giuseppe, acquistato nel 1878 dal Beato Luigi Maria Monti, da cui si generò l’opera che nel tempo si è trasformata in quello che oggi è l’Idi Irccs. Da oggi questa struttura ospita la medicina del futuro, rispettando però la storia oramai centenaria di servizio al paziente e alla persona”.

Guidato dalla dottoressa Laura Colonna, il nuovo Centro è integrato con le altre strutture specialistiche e di ricerca dell’Idi e si presenta come un’eccellenza a disposizione di pazienti con le più diverse patologie della pelle: dalle dermatosi autoimmuni, alla vitiligine, fino a orticaria, alopecia, lichen, malattie auto infiammatorie. Spazio anche per le problematiche di pazienti oncologici afflitti da reazioni avverse a chemioterapici e immunoterapia.
L’impegno di Fodnazione Roma con Idi Irccs
“Siamo orgogliosi di aver contribuito in modo determinante alla realizzazione del Centro di Dermatologia Clinica Rigenerativa”, ha sottolineato Franco Parasassi, presidente di Fondazione Roma, evidenziando l’obiettivo di favorire la nascita di un polo d’eccellenza nel panorama sanitario nazionale e internazionale.
Un luogo “in cui la tecnologia più avanzata, l’approccio multidisciplinare e la ricerca traslazionale siano messi al servizio del paziente. Questo intervento – ha detto Parasassi – rappresenta una tappa fondamentale del più ampio progetto che la Fondazione Roma ha avviato insieme alla Fondazione Luigi Maria Monti per lo sviluppo della Dermatologia di precisione e personalizzata all’interno dell’Istituto”.
Cura e ricerca
Come ha ricordato Annarita Panebianco, direttore sanitario della struttura romana, oltre all’aspetto clinico “è importante considerare anche l’impatto psicologico” sul paziente. Gli ambulatori specialistici di secondo e terzo livello della struttura lavoreranno in stretta collaborazione con gli altri reparti di dermatologia dell’ospedale e con i relativi laboratori di ricerca, offrendo il proprio contributo anche nello studio e nella cura delle malattie rare”.
L’investimento rientra nel piano di rinnovamento e sviluppo di tutte le strutture della Fondazione Luigi Maria Monti, ha puntualizzato il Consigliere delegato, Alessandro Zurzolo.
