Dal 3 maggio cambiano ancora colore le Regioni italiane alle prese con la pandemia di Covid-19. Il ministro della Salute Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di regia, firmerà in giornata nuove ordinanze che andranno in vigore, appunto, a partire dal 3 maggio.
È in area rossa la regione Valle D’Aosta, mentre sono in area arancione Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Sardegna. Tutte le altre regioni e province autonome sono in area gialla.
Ma come sta andando Covid-19? Si segnala un lievissimo aumento per l’indice Rt in Italia: è a 0,85 mentre la scorsa settimana era 0,81. L’incidenza scende invece a 146 casi su 100mila abitanti, contro i 157 su 100mila abitanti della settimana precedente.
In generale, continua la “decrescita lenta della curva, in quasi tutte le Regioni”, ha detto il presidente dell’Istituto superiore di sanità (Iss), Silvio Brusaferro, durante la conferenza stampa sull’analisi dei dati del monitoraggio di Covid-19.
Ma “siamo ancora con un’incidenza 3 volte superiore ai 50 casi ogni 100mila” abitanti, “che è la soglia per il tracciamento sistematico”, ha ammonito Brusaferro.
Dunque, anche alla luce del dato sulle varianti diffuse nel Paese – che vede predominare quella inglese – e del rischio legato alla variante indiana, “è molto importante continuare ad abbassare l’incidenza, per poter intervenire dove dovessero insorgere varianti nelle comunità”.
