“… venga… le faccio vedere una cosa…Guardi qua sotto questo baffo… qua vede che bel tubero violaceo? Sa come si chiama questo? Ah, un nome dolcissimo… più dolce d’una caramella: – Epitelioma si chiama. Pronunzii sentirà che dolcezza: epitelioma… La morte capisce? E’ passata. M’ha ficcato questo fiore in bocca e m’ha detto: – “Tientelo caro: ripasserò fra otto o dieci mesi!”.
Sono passati quasi 100 anni da questo racconto di Pirandello, ma ancora oggi l’80% circa dei pazienti con il tumore della testa e collo arriva alla diagnosi con uno stadio avanzato della malattia.
Lo stadio avanzato riduce le probabilità di cura, nonostante gli attuali progressi della medicina. Tutto questo è abbastanza incredibile, se pensiamo dove sono collocati anatomicamente questi tumori (interno della bocca, labbra, faringe, laringe).
Sono malattie visibili, basta guardarsi in faccia, aprire la bocca, o ascoltare una voce che si è abbassata e che non torna ad essere normale, sono lì davanti ai nostri occhi! Purtroppo, sono tumori rari e poco conosciuti non solo dai pazienti, ma anche dai professionisti.
In Italia si stima che nel 2020 ci siano stati 9.900 nuovi casi di tumori della testa e collo. Eccesso di fumo, e alcol a cui si è aggiunto più recentemente il papilloma virus (Hpv), sono riconosciuti come i fattori di rischio principali.
Cosa possiamo fare per ridurre il numero di questi tumori? Dobbiamo conoscerli e arrivare a fare la diagnosi in una fase precoce della malattia. La “Make Sense Campain” è stata creata per questo, si tiene tutti gli anni a settembre in tutti i Paesi europei. A questa si unisce il Beating Cancer Plan 2021 della Comunità Europea, che ha inserito i tumori della testa e collo fra le priorità del programma europeo per la cura del cancro.
Dobbiamo smettere di bere, di fumare e dobbiamo avere rapporti sessuali protetti, è fondamentale coinvolgere anche i nostri ragazzi in questa battaglia, soprattutto gli adolescenti. E allora, su la testa!
*Laura Locati, Istituto Nazionale dei Tumori, Milano on behalf of Women for Oncology, Italy