Sanità digitale, WelMed raccoglie 5 mln di euro

WelMed sanità digitale
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Il mercato scommette sulla sanità digitale: la start up italiana WelMed raccoglie 5 milioni di euro. Fondata da due medici: Giulia Franchi e Marco Manzoni, WelMed è nata da una necessità e da una visione. Da un lato la necessità dei due medici fondatori, di avere uno strumento di comunicazione clinica idoneo a scambiare informazioni con i loro pazienti e con i loro colleghi; dall’altro una visione, ovvero raccogliere e organizzare i dati clinici attraverso l’utilizzo dei servizi di comunicazione ad alta fruibilità, per una pratica medica a valore aggiunto.

Una necessità che con la pandemia è diventata evidente a tutti: nei mesi dell’emergenza, infatti, si sono rese necessarie soluzioni e tecnologie che consentissero di effettuare in maniera professionale prestazioni sanitarie da remoto, garantendo il più possibile il contatto tra il medico, il paziente e il Care Team. Una visione, quella dei due fondatori, in linea con la sanità del futuro disegnata dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), che vede proprio nella digitalizzazione uno dei pilastri su cui costruire la nuova assistenza sanitaria territoriale.

Punta proprio a migliorare l’interazione fra medico e paziente la Piattaforma di medicina digitale intelligente, accessibile, collaborativa e incentrata sul paziente messa a punto dalla startup.

Nata nel 2017, la soluzione sviluppata da WelMed costituisce un ecosistema digitale sanitario data-driven: grazie all’utilizzo di protocolli di intelligenza artificiale (AI) i dati del paziente sono processati in un unico ambiente digitale sicuro, protetto e Gdpr-compliant, a cui possono collaborare tutti gli specialisti e le strutture sanitarie che lo seguono, favorendo una migliore gestione dell’intero percorso di cura.

WelMed trova applicazione in differenti scenari: dai singoli operatori sanitari, alle reti di patologia, con la creazione di network digitali per la condivisione di conoscenze, esperienze e processi multidisciplinari, alle aziende, assicurazioni ed enti previdenziali, che possono offrire servizi online di prevenzione e assistenza ai propri utenti. La Piattaforma WelMed non ha necessità di implementazione e installazione, ed è oggi utilizzata con soddisfazione in più di 200 realtà sanitarie (reparti, ambulatori, ospedali).

E proprio queste caratteristiche sono state premiate anche dal mercato: WelMed ha appena concluso un importante round di investimento di 5 milioni di euro nell’ambito di un’operazione finalizzata a realizzare un aumento di capitale fino a 10 milioni di euro entro la fine del 2021, con il supporto di Alchimia Spa.

“È un round da Silicon Valley, che testimonia come anche in Italia le start-up che fanno bene possono farcela”, dichiara Giulia Franchi, co-founder e Ceo WelMed. Questa importante operazione finanziaria consentirà un ulteriore rafforzamento della startup ed una apertura verso i mercati internazionali. La società di investimenti Alchimia ha contribuito in qualità di sponsor e coordinatore della raccolta fondi. “Un risultato degno di nota – dichiara Marco Manzoni, co-founder e Cmo WelMed – considerando che in Italia gli investimenti complessivi nel mondo delle startup health-tech sono ancora limitati. Ci auguriamo che questa operazione sia di incoraggiamento per il segmento”.

“La pandemia ha impresso una forte accelerazione alla digitalizzazione in tanti mercati – ha aggiunto Marcello Tedeschi, Head of Strategy & Business Development di Alchimia Spa – Da società attiva nel Venture Capital, abbiamo interpretato il momento storico e l’andamento del mercato nella maniera corretta. Da sempre generiamo opportunità, soprattutto internazionali, in diversi settori chiave e il target è costituito da aziende scalabili ad elevato potenziale di crescita. Con WelMed abbiamo trovato tutto questo”.

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