Un’occasione di dialogo tra due generazioni di esperti per riaccendere i riflettori sull’infezione da Hiv, indagare lo scenario attuale e le prospettive future della lotta contro questo virus.
Janssen, azienda farmaceutica del Gruppo Johnson & Johnson, lancia la terza edizione di A\Way Together, un percorso che – attraverso il coinvolgimento di diverse generazioni di esperti – si propone di approfondire e riportare l’attenzione sulla lotta contro l’Hiv.
A partire dalla diagnosi del primo caso, esattamente quarant’anni fa, si stima che gli individui che hanno contratto l’infezione siano stati oltre 75 milioni ma, nonostante gli avanzamenti nelle terapie, la guarigione è ancora un obiettivo da raggiungere. Nel 2020, inoltre, Covid-19 ha avuto un impatto negativo senza precedenti sui servizi per le persone con infezione da Hiv a livello globale e il 2021 probabilmente non sarà diverso. Secondo un report dell’Oms, solo tra aprile e giugno 2020, circa 17,7 milioni di soggetti affetti da Hiv hanno rischiato di interrompere le terapie a causa delle misure di quarantena, della ridotta produzione dei farmaci antiretrovirali o della mancanza di sostegno degli operatori sanitari, impegnati a fronteggiare il Covid-19.
La campagna di Janssen si pone quindi un ambizioso obiettivo: creare consapevolezza riguardo all’Hiv e agli scenari di gestione dell’infezione creando un ponte tra generazioni di medici che hanno vissuto capitoli differenti della storia dell’Hiv in modo da favorire il dialogo e la condivisione di conoscenze e prospettive future.
La terza edizione di A/Way Together prevede una serie di contenuti video che vedranno alternarsi nel dibattito diversi virologi e infettivologi. Il video di apertura, che avrà come protagoniste Cristina Mussini, direttore della Struttura Complessa di Malattie Infettive dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena, e Loredana Bergamini, direttore Medico di Janssen Italia, sarà seguito da un talk show tra Andrea Antinori, direttore di Immunodeficienze Virali all’Istituto Spallanzani di Roma, e Claudio Ucciferri, infettivologo presso l’ospedale di Chieti e professore all’Università degli Studi del Molise, che approfondiranno la gestione dell’infezione da Hiv durante la pandemia, l’importanza della diagnosi e il cambio generazionale di medici in corso.
Un secondo talk show vedrà invece Sergio Lo Caputo, docente di Malattie infettive all’Università di Foggia, e Alessandra Vergori, medico infettivologo presso l’Istituto Spallanzani di Roma, discutere della gestione del paziente affetto da Hiv e dell’influenza della telemedicina nel rapporto clinico-paziente.
La campagna si concluderà il 1 dicembre, con una diretta streaming in occasione della giornata mondiale dell’Aids, e vedrà coinvolti Antonella Castagna, primario dell’Unità di Malattie Infettive dellIirccs Ospedale San Raffaele di Milano, Roberto Rossotti, infettivologo presso l’Ospedale Niguarda di Milano, e Barbara Rossetti, dirigente medico Uoc Malattie Infettive e Tropicali Aou Senese, con la partecipazione di due Associazioni Pazienti – Lila e Nadis – e della dottoressa Bergamini.
“Siamo felici di poter dare il via alla terza edizione di A/Way Together, un percorso che abbiamo iniziato nell’estate del 2020 sentendo la necessità di fare chiarezza sui progressi della scienza in un momento in cui c’era bisogno di speranza e di nutrire delle aspettative di guarigione e di cura” ha dichiarato Loredana Bergamini.“In questa nuova edizione continueremo a lavorare con i virologi e gli infettivologi per indagare quella che da molti è considerata una pandemia nella pandemia: l’HIV. Siamo sicuri che anche questo viaggio segnerà delle tappe importanti verso un futuro dove le malattie sono un ricordo del passato”.
I video della campagna A/Way Together 3.0 saranno disponibili nelle prossime settimane sul canale YouTube di Janssen Italia.
