In piena quarta ondata Covid, l’obiettivo resta quello della “corretta diagnosi e della prevenzione”. Lo ha sottolineato, in occasione dell’apertura del nuovo Hub tamponi a Fiumicino (Roma), il presidente della Confederazione delle Misericordie d’Italia, Domenico Giani, rinnovando l’esigenza di “lavorare tutti insieme al servizio di chi ha bisogno”.
Il nuovo centro può eseguire 400 test rapidi al giorno. L’hub per i tamponi si trova in Piazzale Molinari ed è stato realizzato grazie alla collaborazione tra la Asl Roma 3, Comune di Fiumicino, Misericordie di Fiumicino ed Esercito Italiano. Si tratta du uno spazio dedicato alla scuola, dove studenti e personale scolastico potranno rivolgersi per sottoporsi a tamponi antigenici rapidi. L’Hub è articolato in un presidio sanitario, un laboratorio per il processamento dei test e un ufficio amministrativo. E la maxi tensostruttura in caso di necessità potrà fare da supporto all’hub dell’aeroporto di Fiumicino anche per i test molecolari.
Covid-19 in questi anni ha finito per pesare ancor di più proprio sui più fragili. E in questa fase le scuole sono ‘osservate speciali’. “E’ questo il senso del nostro operare – ha ricordato Giani – insieme alle Istituzioni, per far fronte in questo caso a una pandemia che mette a dura prova l’individuo e il nostro Paese. Oggi inaugurando questo hub rinnoviamo il nostro spirito di servizio”.
Questo nuovo centro, inaugurato alla presenza dell’assessore alla Sanità del Lazio Alessio D’Amato, “come tutti gli hub vaccinali che ci vedono protagonisti nella gestione, come Misericordie, su tutto il territorio nazionale, ci ricorda come, oggi più che mai, esista la concreta esigenza di fare una corretta diagnosi e prevenzione. Per far questo abbiamo bisogno anche della politica, di una politica che guarda al mondo dell’associazionismo in maniera costruttiva per il bene della collettività”, ha concluso Giani.
