Cresce il trend delle somministrazioni delle terze dosi di vaccino anti-Covid in tutta Italia. È quanto emerge dal Monitoraggio del Piano vaccinazioni anti Covid-19 a cura di Agenas e del Laboratorio Management e Sanità della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, che prende in considerazione l’intervallo settimanale dal 10 al 17 gennaio.
Tra le Regioni più virtuose troviamo Puglia, Valle D’Aosta e Lazio, con percentuali di popolazione vaccinata con dose booster al di sopra del 49%. Seguono Lombardia (48,79%), Molise (47,55%), Umbria (47,38%), Veneto (46,89%), Piemonte (46,55%), Emilia Romagna (45,93%), Abruzzo (45,57%), P.A Trento (45,31%), Marche (44,85%), Basilicata (44,78%), Toscana (44,54%), Campania (43,95%), Calabria (42,55%), Sardegna (42,06%), Liguria (41,54%). Fanalino di coda P.A di Bolzano 41,03%, Friuli Venezia Giulia 40,15% e Sicilia, quest’ultima ferma al 36,33%.
Per quanto riguarda il ciclo completo di vaccinazione (ovvero due dosi di vaccino Pfizer BioNTech, Moderna e Astrazeneca, o una monodose di Johnson & Johnson), in testa alla classifica troviamo la Toscana (82.18%, seguita da Lombardia (82.27%), Molise (81,86%), Puglia (81,63), Lazio (81,59), Sardegna (80,9%), Emilia Romagna (80,74%), Umbria (80,30%), Abruzzo (79,57%), Liguria (79,46%), Basilicata (79,41%), P.A Trento (78,94%), Piemonte (78,56%), Veneto (78,48%), Marche (78,08%), Friuli Venezia Giulia (77,48%), Campania (76,58%). Chiudono Calabria (74,65%), Valle D’Aosta (74, 65%), Sicilia (73,75%) e P.A Bolzano (72,54).
Nella fascia over 80, Umbria e P.A Trento sono le uniche regioni ad aver vaccinato tutta la popolazione con ciclo completo. Per quanto riguarda le fasce d’età più giovani, il 12,29 % dei ragazzi italiani tra i 12 e 19 anni ha ricevuto la terza dose, mentre il 77,03% ha completato il ciclo completo con prima e seconda dose. Nella fascia di popolazione 5-11 anni, i bambini vaccinati con almeno una dose a livello nazionale sono il 23,61%.
