Calo dei ricoveri Covid più netto al Nord, 72% pazienti senza vaccini

covid coronavirus
Aboca banner articolo

La frenata di Covid-19 in Italia è confermata dagli ultimi dati che arrivano dagli ospedali sentinella della Fiaso, la Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere. Il report indica, per la prima volta dopo 3 mesi, un crollo dei pazienti positivi in ospedale, con un -17% dei ricoveri Covid in Italia, che al Nord Italia diventa -29%.

E a finire in ospedale sono, soprattutto, persone non vaccinate: il 72% dei pazienti Covid non ha una copertura adeguata, dicono infatti gli esperti Fiaso. Si tratta di no vax o di persone senza la terza dose. 

In particolare, nei reparti ordinari il 15 febbraio la diminuzione dei pazienti, rispetto all’8 febbraio, si attesta al 16% mentre nelle terapie intensiva il calo è più consistente e arriva al 26%. La riduzione dei pazienti, tuttavia, procede a ritmi differenti in base alle aree geografiche. Negli ospedali del Nord il calo dei ricoveri, sia nei reparti ordinari sia nelle rianimazioni, è stato del 29%, al Centro le ospedalizzazioni sono scese dell’11% mentre nel Sud e nelle isole i pazienti solo dell’8%.

Ancora una volta il report indica come, a fare la differenza, siano i vaccini più che variante predominante. Nei reparti ordinari i ricoverati per Covid, ovvero coloro che hanno sviluppato sindromi respiratorie e polmonari, costituiscono il 60% e si tratta per lo più di anziani affetti da altre gravi patologie. La percentuale di quelli che Fiaso chiama pazienti con Covi, invece, è pari al 40%: persone che si trovano in ospedale per patologie internistiche o per essere sottoposti, pur da positivi al virus, a un intervento chirurgico.

Diverse le caratteristiche delle persone in terapia intensiva: circa il 72% dei pazienti che finiscono in ospedale non ha affatto una copertura vaccinale o non ce l’ha completa, perché vaccinato da oltre 4 mesi e senza dose booster. A sviluppare sindromi respiratorie e polmonari tipiche di Covid-19 e ad avere necessità di ricovero, dunque, sono per oltre due terzi pazienti senza una copertura vaccinale adeguata.

“Oggi registriamo il primo netto calo dei ricoveri – evidenza il presidente di Fiaso, Giovanni Migliore – Al Nord, dove l’epidemia ha impattato maggiormente e dove la crescita era stata più repentina, la riduzione delle ospedalizzazioni è più decisa. Il dato di oggi è senz’altro il risultato delle misure di contenimento adottate: penso che l’introduzione del green pass e dell’obbligo vaccinale per gli over 50, anche sul luogo di lavoro, abbiano funzionato e possa continuare a essere utile”. Secondo Migliore “non è ancora il momento di allentare l’attenzione, in particolare sulla campagna vaccinale, perché abbiamo ancora il 70% dei ricoverati che non ha completato regolarmente il ciclo di vaccinazione o addirittura non ha fatto neanche una dose. Il calo dei ricoveri non può giustificare la mancata somministrazione della dose booster perché il virus non è ancora scomparso”.

Nel resto del report si analizza l’andamento dei ricoveri nei reparti pediatrici di 4 ospedali e nei reparti di pediatria degli ospedali sentinella che aderiscono alla rete Fiaso. La percentuale di ospedalizzazioni è scesa in una settimana solo dello 0,9%.

Il 69% ha tra 0 e 4 anni, il 14% tra 5 e 11 anni, il 17% tra 12 e 18 anni. In particolare i neonati, da 0 a 6 mesi, costituiscono il 27% del totale e tra di loro solo il 45% ha entrambi i genitori vaccinati. Il 21% dei neonati ricoverati è figlio di mamma e papà non vaccinati. Nei casi rimanenti, il 34% ha solo il padre vaccinato.

“Praticamente – conclude Migliore – il 55% dei neonati ricoverati vive in famiglie che non hanno una copertura vaccinale completa perché il padre o la madre o entrambi non sono vaccinati, eppure il virus è ancora in circolazione. Occorre continuare a vaccinare i bambini sopra i 5 anni per poter trascorrere serenamente i prossimi mesi”.

ABBIAMO UN'OFFERTA PER TE

€2 per 1 mese di Fortune

Oltre 100 articoli in anteprima di business ed economia ogni mese

Approfittane ora per ottenere in esclusiva:

Fortune è un marchio Fortune Media IP Limited usato sotto licenza.