NF24

Dopo Covid tutti a scuola di Primo soccorso

scuola
Aboca banner articolo

Dopo Covid e guerra è bene riscoprire la vita. E lo si può fare partendo dalla salute, insegnando a scuola a difendere la vita con lezioni di primo soccorso. L’idea è originale e, non a caso, arriva dal presidente della Sis 118, Mario Balzanelli. 

“Si attivino i corsi di Primo soccorso nelle scuole italiane ed europee, quale segno concreto ed efficace di pace, di vicinanza e di solidarietà tra i popoli”, dice al Governo. “La pandemia dovuta alla Covid-19, da cui non siamo usciti, e la guerra tra Russia e Ucraina, in cui auspichiamo non dover entrare direttamente, ma più ancora di cui chiediamo tutti la fine, rappresentano tragedie immani, per il mondo intero, che ripropongono l’assoluta urgenza storica di posizionare la sicurezza e la tutela della vita umana quale obiettivo prioritario delle nazioni e dei popoli, a partire dall’Italia. Da qui la centralità di un segno di pace universale che può trovare, nell’insegnamento delle manovre salvavita del primo soccorso, la simbologia più efficace dell’essere vicendevolmente prossimi a chi soffre”.

Le manovre salvavita del primo soccorso “non rappresentano soltanto un gesto tecnico, quanto l’espressione più tangibile della nostra umanità al servizio della vita. Chiediamo al Governo – prosegue Balzanelli – anche sulla base della svolta legislativa dell’introduzione dell’insegnamento del Primo Soccorso nella Scuola Italiana (art.1, comma 10, della legge 107/2015), da noi “conquistata” depositando al Senato 93.000 firme raccolte in tutta l’Italia, nel primo semestre 2005, a sostegno della nostra iniziativa legislativa popolare dedicata, di attivare i corsi di Primo soccorso, declinati per le varie fasce d’età degli studenti, in tutte le scuole di ogni ordine e grado”.

Un’azione che punta a “porre le basi e le competenze, per salvare quotidianamente le vite umane, sulla scena dei vari eventi critici, in collaborazione e con le Centrali operative 118, che in attesa dell’arrivo degli equipaggi di soccorso forniscono quotidianamente istruzioni pre arrivo precise in grado di fare la differenza – in quegli attimi tremendi – tra la vita e la morte”. Ma la cultura del Primo soccorso “rappresenta e rappresenterà sempre di più, l’espressione condivisa più forte e nobile, altamente educativa per le giovani generazioni, del no a qualsiasi forma di violenza e di distruzione, e del sì alla protezione e tutela della vita umana, sempre e comunque”, conclude Balzanelli. Una cultura della salute diffusa come antidoto ai conflitti.

ABBIAMO UN'OFFERTA PER TE

€2 per 1 mese di Fortune

Oltre 100 articoli in anteprima di business ed economia ogni mese

Approfittane ora per ottenere in esclusiva:

Fortune è un marchio Fortune Media IP Limited usato sotto licenza.