Dal cuore all’oncologia, mezzo secolo di Servier in Italia

Servier Italia
Aboca banner articolo

Dallo storico impegno sulle malattie cardiovascolari all’oncologia, coniugando l’attenzione alla sostenibilità delle cure con l’innovazione e una sensibilità green. Ricordando i risultati ottenuti nell’ultimo mezzo secolo, il gruppo farmaceutico Servier celebra la sua presenza in Italia puntando in modo ancor più deciso sulla lotta contro il cancro: più del 50% del suo budget di R&D è destinato all’oncologia.

Presente in 150 Paesi, forte di un fatturato di 4,7 mld nel 2021, Servier impiega circa 21.800 persone in tutto il mondo. Interamente indipendente, il Gruppo reinveste oltre il 20% del suo fatturato (esclusi i generici) ogni anno in ricerca e sviluppo. In Italia, quarto Paese del Gruppo per importanza – con un fatturato nel 2021 di circa 165 milioni di euro –  Servier ha sede a Roma dagli anni ’70 e occupa 416 persone.

“Sono orgoglioso di poter celebrare i nostri primi 50 anni insieme a tutti i dipendenti di Servier in Italia, che ringrazio per la loro straordinaria passione e professionalità – dichiara Gilles Renacco, direttore generale Gruppo Servier in Italia – Un traguardo importantissimo raggiunto grazie alla dedizione costante di un gruppo di 400 persone, che lavorano ogni giorno per portare salute ad oltre 1,5 milioni di pazienti del nostro Paese trattati con i nostri farmaci”.

In Italia il Gruppo è formato da due società commerciali – Servier Italia e Istituto Farmaco Biologico Stroder – e un centro di ricerca, l’Istituto di Ricerca Servier. In Italia il Gruppo è  impegnato da anni sul tema dell’aderenza terapeutica, cruciale nelle malattie croniche, in particolare in quelle cardiovascolari. Sua la prima polipillola, che tratta due fattori di rischio cardiovascolare contemporaneamente (ipertensione e colesterolo) con una sola somministrazione, una rivoluzione nel trattamento delle malattie cardiovascolari.

“Come quarta filiale del Gruppo, e prima in Europa, Servier Italia è riconosciuta dalle autorità sanitarie nazionali per la sua competenza nel campo del cardio-metabolico. Desidero congratularmi con tutti i dipendenti per il notevole lavoro svolto – afferma Olivier Laureau, presidente del Gruppo Servier – Recentemente, Servier Italia è entrata nel campo dell’oncologia per soddisfare i crescenti bisogni nei tumori difficili da trattare, con cinque farmaci attualmente disponibili per i pazienti e altri in arrivo. Questo conferma l’impegno di Servier nella lotta contro il cancro e la sua ambizione di diventare un attore riconosciuto e innovativo in oncologia”.

Non solo pharma: l’azienda si è posta obiettivi ambiziosi sul fronte green, come ottimizzare l’uso delle risorse, contenere la produzione di rifiuti, ma anche ridurre le emissioni complessive di CO₂ del 25% da qui al 2030.

ABBIAMO UN'OFFERTA PER TE

€2 per 1 mese di Fortune

Oltre 100 articoli in anteprima di business ed economia ogni mese

Approfittane ora per ottenere in esclusiva:

Fortune è un marchio Fortune Media IP Limited usato sotto licenza.