Anche il pharma punta forte su intelligenza artificiale e medicina di precisione. Lo dimostra la nuova intesa fra il colosso Gsk e Tempus, un’azienda statunitense specializzata nelle applicazioni dell’Ai in sanità.
L’accordo di collaborazione triennale fornisce a Gsk l’accesso alla piattaforma di Tempus abilitata all’intelligenza artificiale. Gsk collaborerà con Tempus per migliorare la progettazione degli studi clinici, accelerare l’arruolamento dei pazienti e identificare gli obiettivi dei nuovi farmaci. Obiettivo, accelerare le ricerca e lo sviluppo delle terapie innovative e fornire trattamenti su misura più rapidamente.
L’intesa fra le due aziende è, in realtà, iniziata nel 2020 e riguardava l’arruolamento in studi clinici di pazienti con determinati tipi di tumore. “Questa nuova collaborazione – ha detto Tony Wood, Chief Scientific Officer di Gsk – fornirà approfondimenti unici per scoprire farmaci migliori e trasformare la scoperta dei medicinali. Tempus integra il lavoro che il nostro team sta già svolgendo” tra genomica e intelligenza artificiale, “sia nella scoperta iniziale che nelle sperimentazioni cliniche”.
Gli investimenti di Gsk in genetica umana, genomica funzionale e AI hanno consentito all’azienda di più che raddoppiare il numero di obiettivi nel portafoglio iniziale dal 2017. I medicinali con convalida genetica hanno il doppio delle probabilità di arrivare all’approvazione.
Gsk e Tempus collaborano attualmente a uno studio di fase II in aperto, che applica un approccio innovativo basato sui dati per accelerare e semplificare i tempi di studio. Ciò include accelerare lo sviluppo del protocollo e la selezione intelligente del sito in meno di 60 giorni e l’arruolamento dei pazienti iniziali entro tre mesi dal lancio del trial. L’ampliamento della collaborazione prevede un impegno finanziario minimo nell’arco di tre anni, per il quale Gsk ha effettuato un pagamento iniziale di 70 milioni di dollari. L’azienda farmaceutica ha un’opzione di proroga per altri due anni.
