Se il Servizio sanitario nazionale (Ssn) è alle prese con carenza di operatori e lunghe liste d’attesa, gli italiani in cerca di cure, oltre a mettere mano al portafogli, si stanno attrezzando.
A testimoniarlo sono gli ultimi risultati di un’indagine sulle polizze sanitarie integrative. Il 58% dei connazionali le conosce, il 34% ne ha almeno sentito parlare e quasi la metà è propenso a sottoscriverne una.
La ricerca dell’Osservatorio Sanità di UniSalute in collaborazione con Nomisma mostra come solo l’8% dei connazionali affermi di non saperne proprio nulla. Dall’altra parte della ‘barricata’, ad aver già sottoscritto personalmente una assicurazione sanitaria sarebbe il 9% degli intervistati.
La salute prima di tutto
Una minoranza, è vero, che però sembra destinata a crescere: più di un intervistato su cinque (21%), starebbe già prendendo in considerazione l’acquisto di una polizza di questo tipo, mentre uno su quattro (25%) pensa che potrebbe farlo in futuro, anche se ora non ne sente l’esigenza.
A fare la differenza sono anche l’età e le condizioni di salute iniziali, che però finiscono per avere un peso sui costi per la polizza.
Gli obiettivi
Insomma, le difficoltà del Ssn sembrano favorire la soluzione dell’assicurazione sanitaria integrativa. Un modo per accedere a prestazioni specialistiche altrimenti troppo onerose (43%), a interventi ed esami a un costo contenuto (36%), possibilmente in tempi ridotti (23%) e con l’offerta di coperture vicine alle proprie esigenze (28%).
Canali fisici
Ma dove stipulare un’assicurazione sanitaria integrativa? Stando alle risposte di chi ha già una polizza, la ricerca UniSalute rileva come la maggioranza (51%) l’abbia sottoscritta in un’agenzia assicurativa o in un istituto bancario, mentre più raro è l’utilizzo di canali online, come il sito o l’app della compagna assicurativa (18%).
Infine l’88% degli intervistati in possesso di una polizza si dice soddisfatto della semplicità e chiarezza della proposta (64%), ha fiducia nella compagnia (60%) e promuove la rapidità nei rimborsi (57%).