Fabrizio d’Alba resta alla guida del Policlinico Umberto I di Roma, il più grande ospedale d’Europa. Una struttura da 1.231 posti letto e 27.400 ricoveri l’anno, realizzata nella Capitale a partire del 1888 e costituita da edifici ‘a padiglioni’ dislocati su 300mila mq. Il manager era stato nominato Dg della struttura per la prima volta nel 2021; resterà al timone per il prossimi due anni.
Chi è
Volto noto della sanità romana, laureato in Economia e commercio con un Master in Economia sanitaria, Fabrizio d’Alba dal 2016 è stato direttore generale dell’Ospedale San Camillo e dal 2014 direttore generale della Asl Roma 6. In precedenza aveva diretto l’Unità operativa complessa Innovazione, sviluppo, pianificazione strategia e controllo direzionale del Policlinico Tor Vergata.
D’Alba (Umberto I): “Tempo, tecnologie e programmazione per la sicurezza dei pazienti”
La sfida: modernizzare l’Umberto I
“Sono lieto che il Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, e la Magnifica Rettrice della Sapienza Università di Roma, Antonella Polimeni, hanno confermato il mio incarico come Direttore generale del Policlinico Umberto I per i prossimi due anni“, scrive Fabrizio d’Alba su Linkedin.
“La nomina per questo secondo mandato ha un valore di incoraggiamento e allo stesso tempo riconoscimento del lavoro intrapreso tre anni fa, con l’inizio del mio primo incarico.
Un lavoro che, nell’ottica dell’efficientamento e della modernizzazione dell’ospedale, sto portando avanti anche grazie alla fiducia e alle sinergia d’intenti che si sono sviluppate con i settori portanti dell’azienda. La gestione di una struttura come il Policlinico Umberto I che racchiude in sé tante eccellenze e anche tante complessità, rappresenta per noi tutti una ‘sfida quotidiana’ da affrontare insieme”. Una sfida che il manager guarda convinto di poter contare sul “lavoro di squadra di tanti professionisti della sanità, che ogni giorno – sottolinea – si impegnano per garantire al meglio la presa in carico dei cittadini”.
