Chip nel cervello di Neuralink: i precedenti (senza impianto)

Neuralink
Aboca banner articolo

Ha suscitato molte speranze l’annuncio Elon Musk sui primi risultati ottenuti da Neuralink: il primo paziente sottoposto all’impianto sperimentale di un chip nel cervello ha potuto muovere un cursore su uno schermo con la mente.

Un passo avanti, si è detto, verso il potenziamento degli esseri umani e il superamento delle barriere imposte da disabilità e incidenti. Ma c’è anche chi invita alla cautela, in attesa della pubblicazione ufficiale dei risultati di questa sperimentazione.

L’uomo con il chip Neuralink controlla un mouse col cervello

E bisogna anche dire che non si tratta qualcosa di mai visto prima. “Il medesimo risultato – dice a Fortune Italia Paolo Maria Rossini, direttore del Dipartimento di Neuroscienze e Neuroriabilitazione dell’Irccs San Raffaele di Roma – è stato raggiunto una ventina di anni orsono, e replicato tante volte in diversi centri mondiali, semplicemente con degli elettrodi posti sullo scalpo per registrare un normale Eeg (elettroencefalogramma)”.

Il neurologo descrive, in particolare, i risultati di uno studio del 1994. “Da allora, sul tema dell’interfaccia cervello-computer (o BCI), ne sono stati pubblicati oltre 6.000“, precisa Rossini.

In particolare, il team di Jonathan R. Wolpaw (che ha firmato numerose ricerche sull’interfaccia cervello-computer), nel 1994 aveva pubblicato sull”Electroencephalography and Clinical Neurophysiology’ un lavoro pionieristico.

Nel trial alcuni soggetti hanno imparato a utilizzare due canali Eeg “per controllare – si legge nello studio – il movimento bidimensionale di un cursore sullo schermo di un computer”. Il tutto, sottolinea Rossini, senza un impianto nel cervello, ma con un chip sul cuoio capelluto.

Questo tipo di ricerche possono fare la differenza per le persone con gravi disabilità motorie. Ma, come ci ha già detto in precedenza il neurologo a proposito di Neuralink, “non è mai facile commentare una notizia scientifica che non sia stata pubblicata su una rivista di settore con tutte le informazioni e i dettagli del caso. L’annuncio dell’impianto cerebrale su un essere umano è interessante”, ma aspettiamo più dati.

ABBIAMO UN'OFFERTA PER TE

€2 per 1 mese di Fortune

Oltre 100 articoli in anteprima di business ed economia ogni mese

Approfittane ora per ottenere in esclusiva:

Fortune è un marchio Fortune Media IP Limited usato sotto licenza.