Finalmente c’è una data ufficiale. Dopo tanti annunci, a partire da lunedì 20 settembre verrà somministrata in Italia la terza dose di vaccini anti-Covid ai soggetti immunocompromessi.
La decisione è arrivata nel corso di una riunione alla quale hanno partecipato il ministro della Salute Roberto Speranza e il commissario per l’Emergenza Francesco Figliuolo.
Al centro della riunione, dopo il parere favorevole espresso dalla Cts dell’Aifa e dal Comitato tecnico scientifico del governo, c’e’ stata proprio la somministrazione di dosi ‘booster’ alle categorie maggiormente esposte o a maggior rischio di malattia grave. Un approccio, quello italiano, differente rispetto a quello adottato ad esempio in Israele. Ma coerente, invece, con le indicazioni dell’Agenzia europea dei medicinali (Ema), che sta ancora valutando il dossier sulla terza dose.
Ed e’ già in corso tra il ministero della Salute e i tecnici delle regioni, sottolinea una nota della struttura commissariale, un confronto per “la pontuale definizione della popolazione target”, all’esito del quale verranno aggiornati i sistemi informatici per l’avvio delle somministrazioni della terza dose di vaccini in tutto il paese.
Per consentire l’inoculazione della terza dose, sottolinea ancora la struttura di Figliuolo, verranno messe a disposizione ulteriori dosi di vaccino a mRna Pfizer e Moderna.