Sospiro di sollievo per gli amanti dello sci e gli operatori del settore. Il ‘Decreto Festività’ approvato dal governo lo scorso 23 dicembre per contenere l’avanzata della variante Omicron non ha infatti imposto limitazioni anti-Covid specifiche e ulteriori agli amanti della montagna. Sono confermate le misure da rispettare già entrate in vigore a inizio dicembre con le norme legate all’obbligatorietà di green pass e super green pass e alcune novità, che entreranno in vigore da gennaio 2022.
Gli skipass a disposizione degli sciatori saranno di due tipi diversi. Il primo consentirà l’accesso alle funivie, cabinovie e seggiovie qualora utilizzate con chiusura delle cupole paravento. Su questo tipo di impianti è obbligatorio indossare mascherine protettive ed è vietato salire senza un green pass, a prescindere dal colore della Regione. In zona bianca e in zona gialla è sufficiente quello base, mentre in zona arancione viene richiesto il super green pass, che certifica l’avvenuta vaccinazione o guarigione da Covid-19.
Con il secondo skipass si potranno utilizzare solo skilift o impianti aperti. In zona bianca e in zona gialla non è necessario avere il green pass per usufruire di questi impianti, mentre in zona arancione è obbligatorio il super green pass. La capienza per gli impianti di risalita è fissata all’80% di quelli al chiuso, mentre non vi è alcun limite per quelli senza cupole paravento.
Oltre alle disposizioni in materia di green pass e colore della Regione, la novità più rilevante introdotta dal governo riguarda le nuove regole in tema di assicurazione. Dal 1° gennaio per chi utilizza le piste da sci (escluse quelle da fondo) sarà obbligatorio aver sottoscritto una polizza assicurativa per la responsabilità civile per i danni provocati a cose o persone. Chi non ne è in possesso rischia una sanzione che va da 100 a 150 euro, oltre al ritiro dello skipass.
Inoltre dal nuovo anno anche per i minorenni diventerà obbligatorio indossare un casco protettivo. L’obbligo, già in vigore fino ai 14 anni, viene dunque esteso anche alla fascia d’età fra i 15 e i 18 anni.
