Verso nuove regole Covid, liberi subito con test negativo

Covid isolamento
Aboca banner articolo

Il tema, come abbiamo scritto ieri, è caldo: con le nuove caratteristiche dell’infezione da Covid-19, le Regioni chiedevano di modificare le regole sull’isolamento. Anche per ridurre l’impatto delle ondate Covid (che si susseguiranno) su aziende, servizi ed economia. Insomma, in un momento in cui si è raggiunto il picco dell’ondata da Omicron 5 estiva (ieri sono stati 31.204 i casi, con 112 morti), sembra essere arrivato il momento di ripensare le misure.

Ebbene, potrebbero essere in arrivo a breve nuove regole, meno rigide. Fra le ipotesi al vaglio: la possibilità in assenza di sintomi di sottoporsi al tampone di fine isolamento prima dei 7 giorni attualmente obbligatori. Il test si potrebbe eseguire già dopo 48 ore senza sintomi e, in caso di esito negativo, tornare subito liberi di uscire.

A quanto apprende l’Adnkronos Salute, è questo uno degli argomenti di cui si è discusso con le Regioni e, una volta definiti i punti, il prossimo passo sarebbe la predisposizione di una circolare del ministero della Salute che metta nero su bianco il nuovo corso.

Sebbene sia ancora da discutere la versione finale delle nuove regole, fra le altre ipotesi che si stanno valutando c’è anche quella di ridurre la durata massima dell’isolamento a 10-15 giorni dagli attuali 21. Il fatto è che alcune persone continuano a risultare a lungo positive al tampone molecolare, anche senza più sintomi.

Come ci spiegava Massimo Ciccozzi, responsabile dell’unità di Statistica medica ed Epidemiologia della facoltà di Medicina e Chirurgia del Campus Bio-Medico di Roma, “lo sono perché questo esame riesce a cogliere anche particelle di Rna virale che sono rimaste ‘intrappolate’ nelle mucose. Ma si tratta di pezzetti non infettanti”.

Insomma, il virus con le sue varianti è cambiato. Anche se la pandemia non è finita, come hanno ribadito nelle scorse ore gli esperti dell’Ecdc, il Centro europeo per il controllo delle malattie. E dal momento che in Italia ormai Sars-Cov-2 viene – di fatto – lasciato libero di circolare, il rischio è che una gran massa di persone si ritrovi bloccata in casa per via delle vecchie regole, causando l’interruzione dei servizi. Queste regole ci hanno permesso di tornare alla normalità, ma  in questa fase – con una popolazione in gran parte vaccinata o guarita – da più parti si chiede di modificarle.

Leggi anche

Ultima ora

ABBIAMO UN'OFFERTA PER TE

€2 per 1 mese di Fortune

Oltre 100 articoli in anteprima di business ed economia ogni mese

Approfittane ora per ottenere in esclusiva:

Fortune è un marchio Fortune Media IP Limited usato sotto licenza.