Non rinunciare allo sport, la nuova campagna Fais

Fais
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La stomia non deve costringere a rinunciare allo sport. Fais, Federazione Associazioni Incontinenti e Stomizzati, lancia con una domanda la nuova campagna “Un Sacco da Raccontare – Sport”, promossa con il  patrocinio della Fondazione Pubblicità Progresso. L’edizione 2022 è dedicata alle persone stomizzate e incontinenti e al loro ritrovato rapporto con lo sport.

“Io non rinuncio, e tu?”, è la domanda rivolta ai pazienti stomizzati. Testimonial sei persone di età diverse, che hanno vissuto l’esperienza di una stomia e che praticano sport anche agonisticamente, protagoniste di una  “mostra fotografica” al Forum Sistema Salute presso la Leopolda di Firenze.

“E’ un grande sforzo quello che la Fais ha realizzato per lanciare questo campagna – commenta Pier Raffaele Spena, presidente Fais – Si tratta di un progetto della Federazione nato nel 2017. In questa prima edizione, i protagonisti erano uomini e donne con stomia che per la prima volta in Italia mostravano il proprio corpo con il sacchetto sull’addome, esplicitamente visibile. I sei scatti dell’edizione sport del 2022 si aggiungono ai dieci precedenti e costituiscono un ulteriore passo in avanti verso la realizzazione in futuro di nuove edizioni su temi diversi che contribuiranno ad accrescere maggiore consapevolezza nella pubblica opinione”.

Fais punta ad accendere i riflettori su temi che spesso sono fuori dalle agende dei decisori, ma che “interessano circa due milioni di persone nel mondo, settecentomila in Europa e più di settantacinquemila in Italia”.

La mostra sarà itinerante su tutto il territorio nazionale. L’obiettivo è quello di promuovere attraverso le Associazioni provinciali e regionali una campagna di sensibilizzazione che vedrà l’attuazione in strutture ospedaliere, istituzioni e le sedi che la potranno ospitare.

“Ho deciso di contribuire a questa iniziativa – racconta Mary Denza, sportiva praticante sitting volley – perché quando mi è stato diagnosticato il morbo di Crohn a vent’anni, cercavo di tenerlo nascosto, quasi mi vergognavo. Ora invece voglio dimostrare che anche con una stomia non bisogna nascondersi, ma soprattutto, che si può fare sport, prendendosi una rivincita sulla vita. Il mondo dell’incontinenza e stomia putroppo vive ancora oggi di numerosi tabù e pregiudizi, primo fra tutti, l’impossibilità di praticare sport da parte delle persone portatrici di stomia”.

Questa nuova campagna girerà tutta Italia e sarà visibile in circa 100 strutture ospedaliere interessate ad ospitare l’evento. Tra questi, i Policlinici di Milano, Roma, Napoli, Palermo e Bari. Non solo: il progetto infatti prevede anche l’esposizione in luoghi istituzionali, tra tutti il ministero della Salute. Oltre a ciò, i totem della mostra saranno esposti in 35 sedi di associazioni pazienti aderenti all’iniziative e, grazie all’impegno delle autorità competenti, in 6 sei aeroporti con le immagini mostra su videowall nelle hall partenze. La campagna sarà visibile anche presso alcuni centri sportivi. Per i credits della campagna: Foto Eugenio Marongiu, Coordinamento progetto Rossella Guzzi.

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