GILEAD

Covid: in Italia ricoveri in calo, mentre l’Fbi punta il dito contro la Cina

covid
Gilead

L’altalena di Covid-19 torna a scendere nel nostro Paese. Come segnalano gli ospedali sentinella aderenti alla rete della Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere (Fiaso), i ricoveri di persone positive a Covid segnano un -5,8% nell’ultima settimana.  Un trend tranquillizzante, mentre dagli Stati Uniti si torna a puntare i riflettori sulla Cina e sull’origine del virus pandemico.

I ricoveri negli ospedali

Dopo un lieve rialzo “l’altalena Covid torna a scendere”, commenta a Fortune Italia Massimo Ciccozzi, responsabile dell’unità di Statistica medica ed Epidemiologia del Campus Bio-Medico di Roma. “La situazione non è cambiata e, dunque, dobbiamo tener conto del fatto che ci saranno queste piccole altalene, che non devono allarmare”, aggiunge l’epidemiologo.

Molto evidente il calo dei ricoveri ‘per Covid’, ovvero di pazienti con insufficienza respiratoria o polmonite: -12% di casi in ricovero ordinario (ormai, secondo Fiaso, rappresentano il 36% dei casi con infezione da Sars Cov-2 negli ospedali). Si tratta di soggetti con un’età media di 75 anni, per il 20% non vaccinati e nel 95% dei casi con altre patologie.

Stabili i ricoveri di pazienti arrivati in ospedale per la cura di altre patologie e risultati positivi al virus ma senza sintomi respiratori e polmonari. In questo caso l’84% risulta vaccinato da oltre 6 mesi e questi pazienti ormai sono trattati in bolle di isolamento negli stessi reparti dove sono assistiti per la patologia con cui sono arrivati in ospedale. Sempre bassi i numeri nelle terapie intensive, stabili da oltre due mesi. 

L’origine del virus

Intanto a tornare sulla questione dell’orgine di Sars-Cov- 2 è il capo dell’Fbi, Christopher Wray. In un’intervista a Fox News Wray ha detto che secondo il Bureau il virus di Covid-19 “molto probabilmente” ha avuto origine in un “laboratorio controllato dal governo cinese”. “L’Fbi ha valutato da tempo che le origini della pandemia sono molto probabilmente un potenziale incidente di laboratorio a Wuhan”, ha affermato. Accuse seccamente smentite dalla Cina.

Ma se le indagini dell’Organizzazione mondiale della sanità si sono chiuse con un nulla di fatto, sapremo mai davvero da dove è arrivato questo virus? “Questa è geopolitica, non scienza – commenta Ciccozzi – Certo, è possibile che il virus sia sfuggito per errore da un laboratorio, ma non lo potremo mai sapere davvero. Le prove non ci sono. Nella storia di Covid-19 resteranno numerosi buchi neri: l’origine del virus è uno. Ma non sapremo mai nemmeno il nome del paziente 0 in Italia”, conclude.

ABBIAMO UN'OFFERTA PER TE

€2 per 1 mese di Fortune

Oltre 100 articoli in anteprima di business ed economia ogni mese

Approfittane ora per ottenere in esclusiva:

Fortune è un marchio Fortune Media IP Limited usato sotto licenza.