Farmaci falsi, attenzione ad anti-diabete e prodotti estetici online

farmaci falsi
Aboca banner articolo

Acquistare online i farmaci presenta qualche insidia, ecco perché è fondamentale accertarsi di aver fatto ricorso ai canali di distribuzione regolari e autorizzati. In caso contrario, non possiamo essere sicuri del contenuto del prodotto (potrebbe essere privo di principio attivo o contenere sostanze diverse da quelle in etichetta) , nè tantomeno del rispetto dei criteri di conservazione: in pratica, ci esponiamo a rischi per la salute. Oltretutto anche in Italia sono in aumento le segnalazioni di prodotti pericolosi acquistati via web. E dopo il boom dei falsi prodotti anti-Covid, a preoccupare adesso è la falsificazione di altri medicinali.

A dircelo è un nuovo allarme dell’Agenzia italiana del farmaco Aifa, che nei giorni scorsi ha diramato “nota informativa importante”: al centro, in particolare, i trattamenti di medicina estetica e i prodotti per il diabete usati per dimagrire. Parliamo di botulino spiana-rughe, filler di acido ialuronico e farmaci a base di semaglutide.

“Sulla base delle segnalazioni e delle informazioni riguardanti casi di vendita di medicinali da canali illegali come i siti web non autorizzati, portati all’attenzione di Aifa da parte di cittadini, associazioni, aziende e altre autorità nazionali e internazionali, è stato possibile rilevare alcune casistiche emergenti che riguardano, in particolare, i prodotti utilizzati nei trattamenti di medicina estetica e i farmaci a base di semaglutide, indicati per il trattamento di adulti affetti da diabete mellito di tipo 2″, si legge nella nota di Aifa.

Medicina estetica

“Relativamente ai prodotti di medicina estetica, le segnalazioni di casi di vendita illegale o di falsificazione riguardano, nella gran parte dei casi, soluzioni iniettabili per il viso – precisa Aifa – come per esempio la tossina botulinica, una proteina neurotossica utilizzata per uso terapeutico ed estetico, e i filler dermici a base di acido ialuronico (Ha), una sostanza naturale che dona volume alla pelle. Dagli approfondimenti effettuati è stato rilevato come questi prodotti, pubblicizzati su siti web o sulle piattaforme social, siano stati utilizzati (e dunque acquistati) da medici privi di abilitazione in numerose cliniche non autorizzate sul territorio nazionale”.

La tossina botulinica è un farmaco “soggetto a obbligo di prescrizione e deve essere somministrato da medici in possesso delle abilitazioni previste per legge e delle specifiche competenze professionali. Per quanto riguarda i filler dermici, pur trattandosi di dispositivi medici e non di medicinali, anche questi devono essere comunque prescritti e somministrati da medici abilitati con specifiche competenze professionali”. Oltretutto “le tipologie di prodotto in esame non possono essere acquistate online, né da strutture sanitarie né da privati cittadini. Come già evidenziato, le analisi effettuate su questi prodotti acquistati online ne hanno rilevato la falsificazione“.

L’anti-diabetico che va a ruba

Discorso leggermente diverso per il semaglutide, farmaco sviluppato contro il diabete e andato letteralmente a ruba nei mesi scorsi dopo il tam-tam sui social sull’effetto dimagrante. La falsificazione dei farmaci a base di semaglutide “rappresenta un’ulteriore casistica emergente e altrettanto pericolosa. In Italia – ricorda Aifa – questo principio attivo è contenuto nel medicinale Ozempic*, di cui è titolare Novo Nordisk, commercializzato con obbligo di prescrizione medica (e dunque non vendibile o acquistabile online) in diversi confezionamenti e indicato per il trattamento di adulti affetti da diabete mellito di tipo 2 non adeguatamente controllato, in aggiunta alla dieta e all’esercizio fisico. Tale tipologia di medicinale è inoltre utilizzata off label per la perdita di peso“.

Un aumento della domanda di questo farmaco da parte dei pazienti ha determinato “da un lato stati di carenza, e dall’altro un aumento dell’offerta illegale sul web del prodotto non originale – segnala Aifa -come di recente riportato in una informativa diffusa dall’Organizzazione mondiale della sanità e condivisa con le autorità regolatorie nazionali, nella quale l’Oms ha evidenziato l’incremento registrato nelle segnalazioni riguardanti il rinvenimento di versioni falsificate di farmaci contenenti semaglutide, allertando rispetto alla possibilità che versioni falsificate siano vendute attraverso canali non autorizzati, incluse le piattaforme dei social media”.

I rischi di ipoglicemia

Nel luglio 2023 Swissmedic, l’autorità regolatoria Svizzera, ha reso noto come in Svizzera siano stati registrati numerosi ricoveri causati dall’assunzione di versioni falsificate del medicinale Ozempic, acquistate dai pazienti attraverso siti web non autorizzati alla vendita di medicinali. “Per quanto riguarda le segnalazioni ricevute dall’autorità svizzera, le investigazioni hanno evidenziato, in un caso in particolare, come nella confezione di Ozempic acquistata online non fosse presente il farmaco originale, ovvero la penna pre-riempita a base del principio attivo semaglutide, ma una penna contenente invece il principio insulina, la cui somministrazione è stata causa del verificarsi di ipoglicemia acuta dovuta al sovradosaggio di insulina, un evento molto pericoloso per la vita dei pazienti e che richiede un trattamento immediato”, ricorda Aifa.

Anche le autorità regolatorie di Croazia, Polonia, Brasile e Sudafrica hanno diramato alert e comunicazioni a seguito del rinvenimento di confezioni falsificate di farmaci a base di semaglutide, ricorda l’Agenzia di via del Tritone.

Farmaci online

Ricordiamo ancora una volta che, nel caso dei prodotti acquistati illegalmente online, “non è possibile stabilire da dove provengano, chi li abbia prodotti, attraverso quali processi/sostanze e come siano stati conservati. Rappresentano dunque un serio pericolo per la salute“, è il monito di Aifa. Prestiamo attenzione.

ABBIAMO UN'OFFERTA PER TE

€2 per 1 mese di Fortune

Oltre 100 articoli in anteprima di business ed economia ogni mese

Approfittane ora per ottenere in esclusiva:

Fortune è un marchio Fortune Media IP Limited usato sotto licenza.